lunedì 30 gennaio 2017

Truffatrice guadagna migliaia di dollari restituendo false borse di marca


Il diritto di recesso è uno strumento importante di tutela dei consumatori, ma talvolta viene abusato: è decisamente il caso di una donna americana che comprava borse di lusso online e poi le restituiva. Solo che al posto dell’originale spediva una copia “made in China”, rivendendo poi l’originale su siti come eBay, per cifre che sfioravano i 2.000 dollari.
La quarantunenne Praepitcha Smatsorabudh, di origine Thailandese ma residente in Virginia, era riuscita a mettere in piedi un business che le fruttava centinaia di migliaia, se non milioni, di dollari. La donna era anche stata molto attenta nel cercare di nascondere le sue tracce: aveva usato 16 diverse carte di credito negli acquisti, e poi ha restituito le borse false in 60 diversi negozi in 12 stati.I falsi erano così ben fatti che gli addetti ai magazzini non si accorgevano che non si trattava di una borsa originale.
Il business della donna era talmente fiorente che ad un certo punto era il principale cliente online della catena T.J.Maxx, al punto che è stato inevitabile che qualche dipendente si insospettisse e avvisasse la polizia.
L’indagine ha portato a identificare la donna, e quando la polizia ha perquisito l’abitazione della Smatsorabudh ha trovato ben 572 borse, tra falsi e originali.
Inevitabilmente la donna è stata condannata a 30 mesi di prigione e a pagare oltre 400.000 dollari di danni che i negozi online truffati sono riusciti a dimostrare di avere subito. Ma i soldi che la donna ha guadagnato con il suo imbroglio potrebbero essere molti di più: la donna avrebbe comprato borse per un milione di dollari solo da T.J. Maxx, e non si sa quanto da altri negozi.

lunedì 23 gennaio 2017

Nexsey, il cerotto che fa “ringiovanire”


Nexsey è un cerotto ideato da Linda Gomez, blogger e ideatrice di prodotti di bellezza, che serve per fare “ringiovanire” l’aspetto delle donne. Tutto quello che serve fare è (come nei cartoni animati) tirare la pelle dietro al collo e fermarla col cerotto: l’aspetto dimostra subito diversi anni di meno.
L’idea è venuta alla Gomez sentendo da numerose donne che erano insoddisfatte del loro collo, e molte non volevano o non potevano affidarsi alla chirurgia estetica, preferendo invece soluzioni non invasive.

Quando ho iniziato ad esaminare le opzioni per la pelle cadente sul collo, è stato subito evidente che anche le donne che avevano avuto interventi di chirurgia estetica al viso mostravano segni di invecchiamento nell’area del collo”, scrive la Gomez sul suo sito.
Dopo diversi esperimenti, alla fine la donna ha creato Nexsey, questo cerotto che sostanzialmente nasconde la pelle in eccesso dietro i capelli o dietro i vestiti. Bisogna dare atto che il risultato sembra efficace, ma a qualcuno è venuto un dubbio: e se si staccasse, magari a causa del sudore, mentre magari state parlando con qualcuno? La scena rischia di essere di quelle imbarazzanti a vita.


domenica 8 gennaio 2017

Arriva l’iPhone in oro e con inciso Donald Trump


Goldgenie, un’azienda specializzata in prodotti di lusso famosa per aver placcato in oro praticamente qualunque cosa per i suoi clienti ha recentemente creato un iPhone 7 a tema Donald Trump. Il telefono ha una cover in  oro massiccio e incastonata con diamanti.
Il tutto è disponibile alla modica cifra di 151.000 dollari. Il telefono, la cui realizzazione richiede 180 ore di lavoro ad un team di abili orafi, è anche dotato di upgrade tecnologici come crittografia derivata da standard militari ed altre funzioni di privacy.
I responsabili dell’atelier di Goldgenie a Dubai hanno avuto l’idea per l’insolito telefono dopo che una cliente cinese lo ha richiesto qualche settimana fa. Il responsabile del negozio di lusso, Frank Fernando, non ha voluto dare dettagli sull’identità dell’acquirente, ma ha spiegato che pensa vogliano regalarlo a Trump in persona per l’insediamento.
Goldgenie ha apprezzato l’idea, ed anziché fare un pezzo unico su misura, ha deciso di inserire il “Trump-phone” nel catalogo dei loro prodotti. E a quanto pare, sono arrivate un’altra decina di richieste per questo costoso telefono da parte di facoltosi fan del neo-eletto presidente americano.