tag:blogger.com,1999:blog-1690406890253223022024-03-05T05:09:47.043+01:00TOP NEWSAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/09908931454030625063noreply@blogger.comBlogger191125tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-18568849941663836632017-06-11T13:02:00.000+02:002017-06-11T13:02:22.214+02:00Donna vince ultra-maratona correndo con gonna e sandali<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhLdmvHE1ZmJcSepO8t1IWtR_qcMws88SapcEKWIMxcIste7RjP4vtyahj-ew4OLZU6EuF43OGzXkKoAaJCllcC7qQksE2JC4IQKNOX2Pmyel1BgKAGG37bNyExuObdU5IPVVBobKYFWI/s1600/Maria-Lorena-Ramirez-Foto-via-Facebook-Fotografix.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="913" data-original-width="1600" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhLdmvHE1ZmJcSepO8t1IWtR_qcMws88SapcEKWIMxcIste7RjP4vtyahj-ew4OLZU6EuF43OGzXkKoAaJCllcC7qQksE2JC4IQKNOX2Pmyel1BgKAGG37bNyExuObdU5IPVVBobKYFWI/s1600/Maria-Lorena-Ramirez-Foto-via-Facebook-Fotografix.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Per le competizioni più impegnative non basta essere allenati, ma serve anche avere un attrezzatura di alto livello: su sforzi prolungati, la qualità di scarpe, abbigliamento e accessori vari è determinante nell’aiutare a sopportare la fatica. Almeno, questa è l’idea comune, totalmente smentita da una donna messicana che ha corso una ultra-maratorna di 50 Km indossando gonna e sandali di gomma riciclata, e non solo è riuscita a concludere la gara, ma la ha addirittura vinta.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
María Lorena Ramírez non passava inosservata tra gli oltre 500 concorrenti dell’ultra-maratona, provenienti da 12 diversi paesi: mentre tutti infatti indossavano costose scarpe da corsa, tute in Lycra, e avevano con sé borracce con speciali energy drink, la ragazza ventiduenne sembrava essere passata di là per caso, vestita più come una che stava andando a fare una passeggiata, piuttosto che una corsa. Ma la cosa non preoccupava la ragazza, che per vivere fa la pastora.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
María Lorena fa parte della “tribù” dei Rarámuri, nativi della zona di Tarahumara, che hanno fama di essere i migliori corridori del Messico, ma nessuno comunque si aspettava che potesse vincere, davanti ad atleti allenati ed attrezzati in modo specifico, portandosi a casa il premio di 6.000 pesos (circa 300 €).</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
“<i style="box-sizing: border-box;">Non aveva nessun accessorio specifico”, </i><a href="http://mexiconewsdaily.com/news/raramuri-runner-wins-puebla-ultramarathon/" rel="noopener noreferrer" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #cf4d35; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">racconta ancora un po’ stupefatto l’organizzatore della gara, Orlando Jiménez</a>, “<i style="box-sizing: border-box;">Non aveva nessun gel, nessun integratore energetico, occhiali e soprattutto quelle scarpe costose che chiunque indossa in queste gare in mezzo alle montagne. Solo una bottiglia d’acqua, un cappello e un fazzoletto”</i>. E sopratutto, nessun allenamento, se non i 10-15 Km camminati ogni giorno per portare a pascolare il gregge.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<a href="https://youtu.be/FnwIKZhrdt4">https://youtu.be/FnwIKZhrdt4</a></div>
<div class="essb_postbar_end" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
<div class="none" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<time class="date updated" data-pubdate="" datetime="2017-06-09" style="box-sizing: border-box;">Giu 9, 2017</time><span class="author vcard" style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span class="fn" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 14px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">news</span></span></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-1817449836759898222017-06-04T14:08:00.002+02:002017-06-04T14:08:46.559+02:00Lascia la fidanzata andare a letto con altri uomini, pur di non essere lasciato<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpZ1NQBXdulriQbRJgHE3-IeVAuU-LQoglFpUoe6if9V4lp7x68gRqgaYxwGf9B9m_NJHKrcCSiQH35YDdcocYaLgiYTFrJuIf61qZbM36u4UVpmR2H0AYpisIxZZ6FIJuSxiAadT_8A8/s1600/nintchdbpict000299700646.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpZ1NQBXdulriQbRJgHE3-IeVAuU-LQoglFpUoe6if9V4lp7x68gRqgaYxwGf9B9m_NJHKrcCSiQH35YDdcocYaLgiYTFrJuIf61qZbM36u4UVpmR2H0AYpisIxZZ6FIJuSxiAadT_8A8/s1600/nintchdbpict000299700646.jpg" /></a></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Le “relazioni aperte” non sono una novità, ma di solito prevedono che entrambi i partner possano vedere altre persone. Non è questo il caso di Adam e Beatrice, due giovani inglesi <a href="https://www.thesun.co.uk/living/2864302/meet-the-man-who-lets-his-girlfriend-have-sex-with-other-men-so-that-she-doesnt-leave-him/" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #cf4d35; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">la cui storia è diventata di dominio pubblico</a>. Adam ha accettato che la sua ragazza vada a letto con altri uomini, per paura di perderla, ma a lei non sta bene che lui veda altre donne.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Adam e Beatrice, oggi 27 anni lui e 22 lei, si sono conosciuti nel 2014 e avevano avuto una storia da una notte e via. Nell’aprile 2015 sono diventati ufficialmente una coppia, ma il rapporto sembrava destinato a durare poco perché Beatrice non si sentiva pronta a dedicarsi ad un solo uomo. Quando lei, appena un mese dopo essersi messi assieme, ha detto ad Adam che voleva lasciarlo, ma che lo amava, lui ha fatto quello che pochi avrebbero fatto al suo posto: ha detto alla ragazza che poteva andare a letto con chi voleva, purché desse un’altra possibilità alla loro relazione. La cosa sembra avere funzionato, perché i due sono assieme da allora.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
La regola è che Beatrice può fare quello che vuole, a patto che sia sincera al riguardo e non cerchi di nascondere nulla ad Adam. Lui però non ha gli stessi diritti, dato che Beatrice dice di non sopportare l’idea che lui stia con un’altra donna. Ad Adam però questo non pesa perché dice di non essere interessato ad altre donne.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
“<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Mi piace l’attenzione, ma emotivamente non significano nulla per me</em>“, spiega Beatrice. “<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sono stata a letto con cinque persone diverse da quando abbiamo iniziato questa relazione aperta. Tre sono state cose da una notte e via, e uno è uno con cui vado a letto circa due volte al mese. Va a bere al mio stesso pub, quindi talvolta finiamo la serata insieme se non ha trovato nessun altra. Non ho sentimenti per lui ma mi piace il sesso”</em>, racconta Beatrice.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
“<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Racconto ad Adam degli uomini, ma non entro nei dettagli del sesso. Adam è così premuroso a darmi la libertà di fare quello che voglio, mi fa amarlo ancora di più”</em>, continua la donna.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Adam spiega così il suo punto di vista: <em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Mi toglie la preoccupazione del tradimento, se so che poi torna da me. Non mi dà fastidio che faccia quello che vuole, anche se non è il mio argomento preferito. Ho raccontato la cosa a qualche amico, che pensano sia un po’ strano, ma non ci importa cosa pensano gli altri, noi siamo felici”.</em> Adam e Beatrice infatti hanno finora tenuto segreto l’accordo alla base della loro relazione: evidentemente però mantenere il segreto non è così importante, altrimenti non si capisce perché abbiano accettato di fare una lunga intervista, con tanto di servizio fotografico per il Sun.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: right; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<i><a href="https://www.thesun.co.uk/living/2864302/meet-the-man-who-lets-his-girlfriend-have-sex-with-other-men-so-that-she-doesnt-leave-him/" target="_blank">via</a></i></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-4637315366424407132017-04-29T18:05:00.001+02:002017-04-29T18:05:19.206+02:00Lascia la fidanzata andare a letto con altri uomini, pur di non essere lasciato<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidsT4Zcif89VtzQQJSkbRE8Bpahk2oVbGRW9XMqiM1c7NeUAPC6QRZTIFu3qRN98MWOknrqo7Vgpf43egqEjUxhCN0wCfb9jwZqyTJTHUcXdLCyYzcVH6fWDvZgy8YpzdIsyNiAr5XpZE/s1600/amore-1500x500.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidsT4Zcif89VtzQQJSkbRE8Bpahk2oVbGRW9XMqiM1c7NeUAPC6QRZTIFu3qRN98MWOknrqo7Vgpf43egqEjUxhCN0wCfb9jwZqyTJTHUcXdLCyYzcVH6fWDvZgy8YpzdIsyNiAr5XpZE/s1600/amore-1500x500.jpg" /></a></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Le “relazioni aperte” non sono una novità, ma di solito prevedono che entrambi i partner possano vedere altre persone. Non è questo il caso di Adam e Beatrice, due giovani inglesi <a href="https://www.thesun.co.uk/living/2864302/meet-the-man-who-lets-his-girlfriend-have-sex-with-other-men-so-that-she-doesnt-leave-him/" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #cf4d35; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">la cui storia è diventata di dominio pubblico</a>. Adam ha accettato che la sua ragazza vada a letto con altri uomini, per paura di perderla, ma a lei non sta bene che lui veda altre donne.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Adam e Beatrice, oggi 27 anni lui e 22 lei, si sono conosciuti nel 2014 e avevano avuto una storia da una notte e via. Nell’aprile 2015 sono diventati ufficialmente una coppia, ma il rapporto sembrava destinato a durare poco perché Beatrice non si sentiva pronta a dedicarsi ad un solo uomo. Quando lei, appena un mese dopo essersi messi assieme, ha detto ad Adam che voleva lasciarlo, ma che lo amava, lui ha fatto quello che pochi avrebbero fatto al suo posto: ha detto alla ragazza che poteva andare a letto con chi voleva, purché desse un’altra possibilità alla loro relazione. La cosa sembra avere funzionato, perché i due sono assieme da allora.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
La regola è che Beatrice può fare quello che vuole, a patto che sia sincera al riguardo e non cerchi di nascondere nulla ad Adam. Lui però non ha gli stessi diritti, dato che Beatrice dice di non sopportare l’idea che lui stia con un’altra donna. Ad Adam però questo non pesa perché dice di non essere interessato ad altre donne.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
“<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Mi piace l’attenzione, ma emotivamente non significano nulla per me</em>“, spiega Beatrice. “<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sono stata a letto con cinque persone diverse da quando abbiamo iniziato questa relazione aperta. Tre sono state cose da una notte e via, e uno è uno con cui vado a letto circa due volte al mese. Va a bere al mio stesso pub, quindi talvolta finiamo la serata insieme se non ha trovato nessun altra. Non ho sentimenti per lui ma mi piace il sesso”</em>, racconta Beatrice.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
“<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Racconto ad Adam degli uomini, ma non entro nei dettagli del sesso. Adam è così premuroso a darmi la libertà di fare quello che voglio, mi fa amarlo ancora di più”</em>, continua la donna.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Adam spiega così il suo punto di vista: <em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Mi toglie la preoccupazione del tradimento, se so che poi torna da me. Non mi dà fastidio che faccia quello che vuole, anche se non è il mio argomento preferito. Ho raccontato la cosa a qualche amico, che pensano sia un po’ strano, ma non ci importa cosa pensano gli altri, noi siamo felici”.</em> Adam e Beatrice infatti hanno finora tenuto segreto l’accordo alla base della loro relazione: evidentemente però mantenere il segreto non è così importante, altrimenti non si capisce perché abbiano accettato di fare una lunga intervista, con tanto di servizio fotografico per il Sun.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: right; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<a href="https://www.thesun.co.uk/living/2864302/meet-the-man-who-lets-his-girlfriend-have-sex-with-other-men-so-that-she-doesnt-leave-him/" target="_blank">via</a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-84742919791891113932017-04-10T07:49:00.000+02:002017-04-10T07:49:23.726+02:00Studio: i maggiori consumatori di pornografia online sono gli Stati più religiosi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-arIboP89AK3EPKpqqjHx0IJFrCHzs7M-E6oNNLuUkxdaeHl4fPGClxnFX9pvJyZ4CNpmT77ZBIO-CwDrZdDex8TFsizv31dBc58upakzznREBBlGYMkbbXUywGgJ21hi7L2Z1YilYaQ/s1600/computer-in-camera-da-letto-380x260.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="436" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-arIboP89AK3EPKpqqjHx0IJFrCHzs7M-E6oNNLuUkxdaeHl4fPGClxnFX9pvJyZ4CNpmT77ZBIO-CwDrZdDex8TFsizv31dBc58upakzznREBBlGYMkbbXUywGgJ21hi7L2Z1YilYaQ/s640/computer-in-camera-da-letto-380x260.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Uno studio scientifico ha esaminato i dati sulle ricerche collegate a pornografia nei vari stati USA, scoprendo che è proprio negli stati più religiosi che arrivano più numerose le ricerche. Il motivo sarebbe che il contesto culturale incoraggerebbe esperienze sessuali “private”.</div>
<h2 style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #232323; font-family: "Roboto Slab"; font-size: 40px; font-weight: 400; line-height: 50px; margin: 0px 0px 10px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Lo studio sui dati di Google Trends</h2>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Qualunque sia l’atteggiamento personale verso di essa, è un dato di fatto che la pornografia ha un mercato molto ampio, cosa che è ben noto trova riscontro anche su Internet. Per questo motivo le ricerche sociologiche non possono ignorare il fenomeno.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
I dati di <a href="https://trends.google.it/trends/" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #cf4d35; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">Google Trends</a>, che permettono di vedere quanto sono cercate specifiche parole chiave e da che zone, sono oggi un fonte estremamente interessante per chi si occupa di scienze sociali: un gruppo di ricercatori li ha usati per esaminare le ricerche di materiale pornografico online, in particolare andando a confrontare i trend in diverse aree geografiche, interessati a capire se ci siano differenze tra le zone “più religiose” e quelle meno.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Mentre il collegamento tra caratteristiche religiose personali e consumo di pornografia è ampiamente studiato, poche ricerche hanno cerato di capire se il contesto religioso più ampio possa influenzare il consumo” </em><a href="https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28276941" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #cf4d35; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none; vertical-align: baseline;">spiegano i ricercatori nell’articolo pubblicato</a>.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
L’analisi statistica dei dati ha permesso di verificare che gli stati a maggior presenza di persone che si dichiarano religiose, e soprattutto di “fondamentalisti cristiani” (cioè tutti quei movimenti che applicano una lettura letterale della Bibbia) è correlata ad una maggiore ricerca di materiale a luci rosse su Internet.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZoGRZVc7pblPAXAjWsMFeC23y5WikMQ2D5DOIMvd1wpRcOpFfZdMSh9X0U9EjtJTyMD4xjxYGNQjD4yTQ6zL0OHWlASxUQV8fnNZTxGYhMgkp6VIJ7u7xsbrf4nSL4Qte_iiyzOB3XHQ/s1600/statistiche-di-traffico.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZoGRZVc7pblPAXAjWsMFeC23y5WikMQ2D5DOIMvd1wpRcOpFfZdMSh9X0U9EjtJTyMD4xjxYGNQjD4yTQ6zL0OHWlASxUQV8fnNZTxGYhMgkp6VIJ7u7xsbrf4nSL4Qte_iiyzOB3XHQ/s1600/statistiche-di-traffico.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<h2 style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #232323; font-family: "Roboto Slab"; font-size: 40px; font-weight: 400; line-height: 50px; margin: 0px 0px 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Una precedente ricerca aveva scoperto la stagione degli amori</h2>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Non si tratta della prima ricerca che usa i dati delle ricerche su Google per esaminare il consumo di pornografia: una <a href="https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22810997" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #cf4d35; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">precedente ricerca</a> aveva analizzato come queste ricerche variassero nel corso dei mesi dell’anno, scoprendo che la richiesta è maggiore in inverno e ad inizio estate, facendo supporre ai ricercatori l’esistenza di due “stagioni degli amori” degli esseri umani.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: right; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<i><a href="https://notizie.delmondo.info/2017/04/05/maggiori-consumatori-pornografia-stati-religiosi/" target="_blank">via</a></i></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-32261496170570361642017-04-03T08:07:00.000+02:002017-04-03T08:07:04.705+02:00Quattordicenne si progetta la sua protesi per la mano<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgigv_L-PWbL2r7i0Xqj3uEGvIkSwCgbIoKsJ6xIwBJz3ojUq9K5UKZTaRv0XF_DJS57eSjDVX3JY2k0hGUDrcPquuwutmiLLyyf0_weIMwn9ubbD5G04gCIj0ZmLdEpwRTOJXjD74V508/s1600/la-protesi-screenshot-da-YouTube.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgigv_L-PWbL2r7i0Xqj3uEGvIkSwCgbIoKsJ6xIwBJz3ojUq9K5UKZTaRv0XF_DJS57eSjDVX3JY2k0hGUDrcPquuwutmiLLyyf0_weIMwn9ubbD5G04gCIj0ZmLdEpwRTOJXjD74V508/s1600/la-protesi-screenshot-da-YouTube.jpg" /></a></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Dato che non riusciva a trovare una protesi per la mano che soddisfacesse tutte le sue esigenze, il quattordicenne Leonardo Viscarra ha deciso di costuirsene una da solo, usando la tecnologia di stampa 3D.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Leonardo è nato con la mano sinistra non sviluppata: questo gli aveva sempre impedito di utilizzarla anche per le attività più semplici, come raccogliere oggetti o anche solo afferrarli.</div>
<h2 style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #232323; font-family: "Roboto Slab"; font-size: 40px; font-weight: 400; line-height: 50px; margin: 0px 0px 10px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Passione per la meccanica</h2>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Un incidente da bambino però ha creato una passione in Leonardo per il costruire cose: “<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ho lanciato un sasso e ho rotto una macchinina giocattolo. Potevo vedere i pezzi di cui era fatta”</em>, <a href="http://www.eldeber.com.bo/extra/La-mano-del-destino-20170128-0015.html" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #cf4d35; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">ricorda il ragazzino</a>. Qualche anno dopo, ha utilizzato quello che aveva imparato su meccanismi e materiali per realizzare la sua prima protesi per la mano. Si trattava di un progetto molto rudimentale, a dir la verità, e forse somigliava più ad una morsa che ad una mano, ma gli consentiva di afferrare degli oggetti, cosa che prima gli era sempre stata impossibile.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Questo successo lo ha incoraggiato, spingendolo ad iniziare a lavorare ad una mano ancora più evoluta. La protesi ne è venuta fuori migliorata, ma non ancora del tutto soddisfacente per il ragazzo.</div>
<h2 style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #232323; font-family: "Roboto Slab"; font-size: 40px; font-weight: 400; line-height: 50px; margin: 0px 0px 10px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Una protesi fatta in casa</h2>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Cercando online, Leonardo ha scoperto la storia di un ragazzino francese che è stato il primo utilizzatore di una protesi robotica per la mano, stampata in 3D, ed ha anche trovato una Fondazione statunitense che produceva protesi per i bambini bisognosi. Grazie ad una zia che vive negli USA, Leonardo è riuscito ad avere da loro una protesi, ma purtroppo è risultato che questa era delle dimensioni sbagliate. L’inconveniente non lo ha però scoraggiato, ma lo ha invece spinto a lavorare con ancora più energia sul progettare una propria protesi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #444444; font-family: "open sans"; font-size: 16px;">La mano arrivata dagli USA è stata fonte di ispirazione, così come diversi progetti che ha trovato online. Alla fine Leonardo ha disegnato la sua mano “robotica”, che sfrutta dei fili di nylon per rilevare i movimenti del polso e trasmetterli alle dita.</span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA7OiSe4LpPVX7LSZxR1OMwA5TLIb9HmBy7PWVSm8Q01I6T7eUFG5AecTprePSflPeHZHcgHi8gbt5cTLkpRNc795neCJAompP1C_STaX_GB5Ut5xiv__Kosn52fw3EX5s5KDS-K2r6z8/s1600/crop_w0_h0_3447835-focus-0.28-0.5-628-524.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA7OiSe4LpPVX7LSZxR1OMwA5TLIb9HmBy7PWVSm8Q01I6T7eUFG5AecTprePSflPeHZHcgHi8gbt5cTLkpRNc795neCJAompP1C_STaX_GB5Ut5xiv__Kosn52fw3EX5s5KDS-K2r6z8/s1600/crop_w0_h0_3447835-focus-0.28-0.5-628-524.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Per creare materialmente la mano, il ragazzino si è fatto aiutare dal Sawers Robotics Institute, che si trova nella città dove vive, e per l’assemblaggio ha coinvolto parenti e anche insegnanti.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Ora finalmente Leonardo ha una mano che soddisfa le sue esigenze, e con una spesa di appena 100 dollari: una frazione del costo di una mano bionica, il cui prezzo spesso parte dai 15.000 dollari. E’ vero che la protesi realizzata dal ragazzo ha alcuni difetti ed è per molti versi incapace delle prestazioni di una protesi di fascia alta, ma la mano fa tutto quello che serve a Leonardo, e la spesa più elevata non sarebbe stata vantaggiosa nel suo caso.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="456" src="https://www.youtube.com/embed/9A6uK9HjW1k?feature=oembed" style="border-style: initial; border-width: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; max-width: 100%; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" width="810"></iframe></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: right; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<i><a href="https://notizie.delmondo.info/2017/03/30/quattordicenne-progetta-protesi-mano/" target="_blank"> via</a></i></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-86266046234784081372017-03-24T01:55:00.000+01:002017-03-24T01:55:02.960+01:00Il video di Melissa Satta “senza mutandine” a Tiki Taka che ha fatto il giro del web<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEvJ2-6rb5Cf7lXmPDQmuv_PR3TjpiIC2vxfdaUPDKLmk_UQ9JN6BMUCJkOK_XuX_Za3dfovRnxgL6sn6VWoftz0STbxtZfxmlM7Of7K1drRNRrw9s98Ani4DpPqqwy6AlaQDQVxJ1rFI/s1600/Melissa_Satta_hot.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEvJ2-6rb5Cf7lXmPDQmuv_PR3TjpiIC2vxfdaUPDKLmk_UQ9JN6BMUCJkOK_XuX_Za3dfovRnxgL6sn6VWoftz0STbxtZfxmlM7Of7K1drRNRrw9s98Ani4DpPqqwy6AlaQDQVxJ1rFI/s1600/Melissa_Satta_hot.jpg" /></a></div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; line-height: 28px; margin-bottom: 26px; margin-left: auto; margin-right: auto; max-width: 590px; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; line-height: 28px; margin-bottom: 26px; margin-left: auto; margin-right: auto; max-width: 590px; text-align: justify;">
La trasmissione calcistica più seguita del lunedì, <em style="box-sizing: border-box;">Tiki Taka</em>, è al centro dell’attenzione per un episodio hot che riguarda la famosa showgirl <strong style="box-sizing: border-box;">Melissa Satta</strong>. Uno dei punti forti della trasmissione infatti, oltre alla conduzione di <strong style="box-sizing: border-box;">Pierluigi Pardo</strong>, è proprio la bellezza della ex velina.</div>
<div class="quads-location quads-ad1" id="quads-ad1" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #333333; float: none; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; margin: 0px;">
<div id="smart" style="box-sizing: border-box;">
</div>
<div id="sas_41420" style="box-sizing: border-box;">
<iframe frameborder="0" height="1" id="sas_6488179_iframe" scrolling="no" style="box-sizing: border-box; height: 1px; margin: 0px; padding: 0px; width: 1px;" width="1"></iframe></div>
</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; line-height: 28px; margin-bottom: 26px; margin-left: auto; margin-right: auto; max-width: 590px;">
<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="315" scrolling="no" src="https://www.facebook.com/plugins/video.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2F124393797641416%2Fvideos%2F1290149867732464%2F&show_text=0&width=560" style="border-style: none; border-width: initial; box-sizing: border-box; overflow: hidden;" width="560"></iframe></div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; line-height: 28px; margin-bottom: 26px; margin-left: auto; margin-right: auto; max-width: 590px; text-align: justify;">
La bellissima showgirl sarda è stata protagonista si un siparietto hot lo scorso lunedì infatti mentre accavallava le gambe si sono viste le sue doti femminili. Dal video sembra proprio che la Satta fosse proprio senza mutandine e il video, che immortala proprio quei momenti, è ovviamente diventato subito virale sui social network.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; line-height: 28px; margin-bottom: 26px; margin-left: auto; margin-right: auto; max-width: 590px; text-align: justify;">
I presenti in studio non sembrano essersi accorti dell’episodio e al di là di tutto lo spettacolo è proseguito nello studio di Tiki Taka ma il video della bellissima moglie di Boateng ha girato e continuerà a girare sul web per molto tempo.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; line-height: 28px; margin-bottom: 26px; margin-left: auto; margin-right: auto; max-width: 590px; text-align: right;">
<a href="https://www.vocedinapoli.it/2017/02/23/video-melissa-satta-senza-mutandine-tiki-taka-la-showgirl-provoca-pardo/" target="_blank"><i>via</i></a></div>
<br />
<div class="quads-location quads-ad3" id="quads-ad3" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #333333; float: none; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; margin: 0px;">
</div>
<br />
<div class="quads-location quads-ad10" id="quads-ad10" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: white; box-sizing: border-box; color: #333333; float: none; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; margin: 0px; orphans: 2; text-align: center; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">
<div id="4sInRead" style="bottom: 5px; box-sizing: border-box; position: fixed; right: 5px; width: 400px; z-index: 2147483647;">
<div id="_4sInreadMainContainer5016350840" style="box-sizing: border-box; height: 0px; overflow: hidden; position: relative; text-align: left; width: 0px;">
<div id="_4sInreadAdContainer4020233334" style="box-sizing: border-box;">
<div style="box-sizing: border-box; height: 225px; position: absolute; width: 400px;">
<iframe allowfullscreen="" height="225" src="https://imasdk.googleapis.com/js/core/bridge3.163.0_en.html#goog_1094596209" style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; opacity: 1; padding: 0px; position: relative;" width="400"></iframe></div>
</div>
</div>
</div>
<div id="beacon_0797c67383" style="box-sizing: border-box; left: 0px; position: absolute; top: 0px; visibility: hidden;">
<img alt="" height="0" src="https://adx.4strokemedia.com/www/delivery/lg.php?bannerid=7445&campaignid=264&zoneid=3626&loc=https%3A%2F%2Fwww.vocedinapoli.it%2F2017%2F02%2F23%2Fvideo-melissa-satta-senza-mutandine-tiki-taka-la-showgirl-provoca-pardo%2F&cb=0797c67383" style="border: 0px; box-sizing: border-box; display: block; height: 0px; margin-bottom: 21px; max-width: 100%; width: 0px;" width="0" /></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-55375240916241786342017-03-12T09:29:00.000+01:002017-03-13T20:06:04.778+01:00Perché i panda sono bianchi e neri?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgX0klHghGxJPLfj9-SIvipHnM8215J9UCeM4aSt9DWsDdH-hEdCb4REA3B_368hv2fOoF_rG-dxKKic70GbR_JGrBommtGgINNZrhT83SONbfLzyfjlql-LAsMS9FGGClLifcFTE6IAE8/s1600/panda-2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgX0klHghGxJPLfj9-SIvipHnM8215J9UCeM4aSt9DWsDdH-hEdCb4REA3B_368hv2fOoF_rG-dxKKic70GbR_JGrBommtGgINNZrhT83SONbfLzyfjlql-LAsMS9FGGClLifcFTE6IAE8/s1600/panda-2.jpg" /></a></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Tutti conoscono il caratteristico colore dei panda: la testa bianca, e le orecchie e contorno degli occhi neri fanno parte dell’immaginario collettivo. Ma perché i panda sono di questo colore? Guardando all’ambiente in cui vivono normalmente, la loro colorazione è difficile da spiegare: la maggior parte dei mammiferi ha pelo marrone o grigio, per adattarsi all’ambiente e mimetizzarsi.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<a href="http://academic.oup.com/beheco/article-abstract/doi/10.1093/beheco/arx008/3058530/Why-is-the-giant-panda-black-and-white?redirectedFrom=fulltext" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #cf4d35; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">Un gruppo di ricercatori ha analizzato il problema</a> per cercare di arrivare ad una risposta. Attraverso uno studio <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Filogenesi" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #cf4d35; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">filogenico</a>, i ricercatori hanno esaminato le associazioni tra diverse colorazioni del pelo e variabili socio-ecologiche, con particolare riferimento ai mammiferi carnivori ed in particolare gli orsi.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Secondo le conclusioni dello studio, la parte bianca del pelame avrebbe lo scopo di permettere la mimetizzazione sulla neve, mentre le zampe nere agevolerebbero la mimetizzazione nell’ombra. Le macchie nere su occhi e orecchie invece avrebbero scopi legati alla comunicazione: le orecchie nere permettono di segnalare meglio i propri messaggi (ad esempio l’aggressività, come per molti altri animali, è espressa attraverso una diversa inclinazione delle orecchie), mentre le macchie attorno agli occhi faciliterebbero il riconoscimento dei vari individui della specie.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Queste conclusioni sul colore del pelo dei panda smentiscono altre ipotesi che erano state fatte, in particolare quella che il colore del pelo fosse legato ad una diversa necessità di raffreddamento del corpo: secondo questa ipotesi, il pelo bianco riflettendo più luce avrebbe mantenute più fresche certe zone del corpo, mentre il nero, che assorbe maggiormente calore, avrebbe tenuto altre più calde.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: right; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<a href="http://notizie.delmondo.info/2017/03/09/perche-i-panda-sono-bianchi-e-neri/" target="_blank">via</a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-32492332262329024852017-03-05T19:05:00.001+01:002017-03-05T19:05:29.354+01:00Inventore propone la “colla intima per controllare il flusso mestruale”<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhPlwhcsblR6fI7E2Rch0WVi4a6PhJ6fvPEdu7_nd3dNhTyvyQlOW2Uj9AxPNJQhrq_d_fcC2SwyP2mRgn31e3EufBQ-o4FUYryEqG-95C65-vKmjp7SsGtBZT-5vfa0ffis6qX2dtVTk/s1600/colle-tradizionali-1920x500.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhPlwhcsblR6fI7E2Rch0WVi4a6PhJ6fvPEdu7_nd3dNhTyvyQlOW2Uj9AxPNJQhrq_d_fcC2SwyP2mRgn31e3EufBQ-o4FUYryEqG-95C65-vKmjp7SsGtBZT-5vfa0ffis6qX2dtVTk/s1600/colle-tradizionali-1920x500.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
C’è già chi l’ha bollata come l’idea più stupida dell’anno: non è probabilmente questa la reazione in cui sperava Daniel Dopps, chiropratico del Kansas che ha da poco brevettato una colla intima per controllare il flusso mestruale. E sì, la colla dovrebbe essere usata per sigillare la vagina, trattenendo all’interno il flusso.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Il “<a href="http://mensez.com/" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #cf4d35; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">Rossetto Femminile Mensez</a>” (chiamato così dalla forma della confezione, simile a quella di un rossetto tradizionale) è “<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">un composto naturale di amminoacidi ed olii in un applicatore da rossetto, che va applicato sulle piccole labbra e le fa aderire con sufficiente forza da trattenere il fluido mestruale”</em>. L’effetto, spiega l’inventore è simile a quello che si ha quando si hanno le labbra secche e tendono a incollarsi: poi per separarle basta inumidirle.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
“<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il composto Mensez è lavato immediatamente via con l’urina, e in questo modo il fluido mestruale è rilasciato nel water quando la donna va in bagno. Non servono più assorbenti”</em>, spiega Dopps.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Come è facile immaginare, molti hanno pensato ad un pesce d’aprile anticipato quando hanno sentito di questa invenzione a dir poco curiosa. Il <a href="http://patft.uspto.gov/netacgi/nph-Parser?Sect1=PTO1&Sect2=HITOFF&d=PALL&p=1&u=%2Fnetahtml%2FPTO%2Fsrchnum.htm&r=1&f=G&l=50&s1=9539077.PN.&OS=PN/9539077&RS=PN/9539077" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #cf4d35; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">brevetto però è reale</a>, e Dopps ha spiegato che intende venderlo a qualche multinazionale che già lavori nel settore dell’igiene intima.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<a href="https://www.forbes.com/sites/kavinsenapathy/2017/02/20/male-chiropractor-wants-women-to-glue-labia-shut-with-lipstick-to-contain-menstrual-flow/#d18f17b45172" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #cf4d35; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">Dopps è stato sommerso dalle critiche</a>, da parte di molte donne che mettevano in dubbio la bontà dell’idea, nonché la sua conoscenza dell’anatomia femminile: “<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Come può il composto resistere a sangue e sudore, ma sciogliersi con l’urina?”, </em>chiede qualcuna. Altre vogliono chiarimenti sui rischi di infezione legati a trattenere all’interno i flussi mestruali. Altre ancora vogliono rassicurazioni sul fatto che l’urina veramente scioglierà la colla. Altre, più duramente, gli hanno chiesto se avesse ben chiara la differenza tra la vagina e l’uretra.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
All’inizio Dopps si è difeso dichiarando che il prodotto sarà attentamente testato e migliorato. Alla fine però la massa di critiche negative lo ha portato all’esasperazione e l’uomo ha reagito su Facebook: “<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Come donne dovreste aver trovato una soluzione migliore di assorbenti e tamponi, ma non lo avete fatto. Per questo le donne sono poco concentrate e distratte dal ciclo il 25% del tempo, rendendole molto meno produttive di quel che potrebbero essere. Le donne tendono ad essere molto più creative degli uomini, ma i loro cicli le reprimono e le confondono”</em>, avrebbe scritto Dopps sulla pagina dell’azienda.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Come è si può capire, le sue parole hanno attirato ulteriori critiche negative, con molte che lo hanno accusato di non conoscere per niente le donne, né dal punto di vista psicologico né biologico. Le critiche sono state talmente tante che Dopps ha chiuso la pagina Facebook dell’azienda. Non sembra che però abbia rinunciato all’idea di sviluppare la sua colla intima.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: right; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<a href="http://notizie.delmondo.info/2017/03/05/inventore-propone-la-colla-intima-per-controllare-il-flusso-mestruale/" target="_blank">via</a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-83566859338200260862017-02-26T17:54:00.001+01:002017-02-26T18:01:49.507+01:00I jeans “vibranti”, che funzionano da GPS indossabile<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNUJifhFT6CsZK-7Zj5T-FvK40obsDP_6ZeCpQZ4868JRNU2mWaX9l1VnGcvZrvVafRtl93A_0NMlD07Ke0ro8hWj4_qBXAyZKw6FPadqW7Qjl-h6Gkxj2GwSD3xHjURCj3qUa4TNXCps/s1600/_93179335_2d067812-7b1a-483b-8cbd-bb7504105e1e.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNUJifhFT6CsZK-7Zj5T-FvK40obsDP_6ZeCpQZ4868JRNU2mWaX9l1VnGcvZrvVafRtl93A_0NMlD07Ke0ro8hWj4_qBXAyZKw6FPadqW7Qjl-h6Gkxj2GwSD3xHjURCj3qUa4TNXCps/s1600/_93179335_2d067812-7b1a-483b-8cbd-bb7504105e1e.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Anche l’abbigliamento può essere high-tech, senza farlo notare troppo. Ne è la prova un’azienda francese che ha da poco presentato una collezione di jeans “vibranti”, che possono essere collegati allo smartphone per darvi indicazioni stradali in modo intuitivo e senza dover tenere in mano nulla: in pratica, vibrando delicatamente i jeans vi avvisano che è arrivato il momento di svoltare.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
L’idea è quasi banale, ma può portare un certo livello di comodità: “<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Questa tecnologia offre un modo più semplice e soprattutto più intuitivo di aiutarti a raggiungere il luogo dell’appuntamento o a ritrovare la macchina”</em>, spiega <a href="http://www.spinali-design.it/pages/jeans-connesso-vibrante-essentiel" style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #cf4d35; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">Spinali Design</a>, l’aziende che ha ideato i jeans.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
La vibrazione dei jeans però può essere sfruttata anche per altre applicazioni: ad esempio, i jeans possono essere impostati per vibrare quando ricevete messaggi o e-mail importanti, permettendo così di risparmiarsi dal controllare continuamente il telefono.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
La funzione più innovativa dei jeans è però quella anche più controversa: chiamata “ping”, permette di attirare l’attenzione di qualcuno che sta indossando i jeans facendoglieli vibrare a distanza. “<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">È una funzione utile per attirare l’attenzione discretamente, negli open space o per gli studenti”</em>, spiega l’azienda. Ovviamente la preoccupazione di molti è il fatto che potrebbe non essere piacevole essere “pingati” continuamente da estranei, magari mentre si cammina per strada. D’altro canto, è verosimile che se questo tipo di jeans prendessero piede potrebbero facilmente essere creati dei filtri, per accettare “ping” solo da mittenti noti (ad esempio presenti nella rubrica telefonica) oppure da uno specifico gruppo di amici.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
Il dubbio sui jeans è piuttosto l’alimentazione: la batteria che alimenta il sistema ha durata di quattro anni nel caso che il GPS sia usato una volta a settimana. Non tantissimo, specie se si considera che apparentemente la batteria non può essere sostituita.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin-bottom: 30px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; word-wrap: break-word;">
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="456" src="https://www.youtube.com/embed/bAh_5cyXSbI?feature=oembed" style="border-style: initial; border-width: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; max-width: 100%; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" width="810"></iframe></div>
<div class="none" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Open Sans"; font-size: 16px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span class="author vcard" style="border: 0px; box-sizing: border-box; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span class="fn" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-size: 14px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> <a href="http://notizie.delmondo.info/2017/02/26/i-jeans-vibranti-che-funzionano-da-gps-indossabile/" target="_blank">via</a></span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-11823614711631838202017-02-20T09:10:00.000+01:002017-02-20T09:10:09.256+01:00Ragazza diventa star di Instagram senza mai mostrare la sua faccia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxsMmTR3vHDEwBF-jOALIKHMFJe1u-8yQyoePBHb-FUFss9UlO5KEE1tQ5KWIVxfKRYPpYbOTiPisS-uqey6PzMcCClN9ZSwiNJbjkvMBjRNxSJw2Mdye9hTxMlp4fCELVdJKjrm8sfJ0/s1600/Natalia-da-Instagram-gutkaa-850x631.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxsMmTR3vHDEwBF-jOALIKHMFJe1u-8yQyoePBHb-FUFss9UlO5KEE1tQ5KWIVxfKRYPpYbOTiPisS-uqey6PzMcCClN9ZSwiNJbjkvMBjRNxSJw2Mdye9hTxMlp4fCELVdJKjrm8sfJ0/s1600/Natalia-da-Instagram-gutkaa-850x631.jpg" /></a></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
In un mondo, quello dei social network, dominato dal culto della personalità e dalla voglia apparire, sembra che anche l’anonimato possa portare al successo: una contraddizione, che però è al cuore della storia del successo di Natalia Gutkiewicz.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
La ventenne polacca vanta oggi oltre più di <a href="https://www.instagram.com/gutkaa/" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">100.000 follower su Instagram</a>, con “appena” 443 foto in tre anni, non molte rispetto ad altre “stelle” del social network, grazie ad una caratteristica curiosa: non si vede mai il suo volto. Qualche volta si può vedere qualche particolare: un occhio, un pezzo di labbra, i suoi capelli, ma nessuna delle foto mostra realmente che aspetto abbia. AL massimo, le foto mostrano i suoi amici e le sue amiche.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
“<em style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Aspettano sempre la foto successiva per vedere se mostrerò la mia faccia”</em><a href="http://www.elmundo.es/f5/2016/11/14/5825f12aca474104588b4637.html" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">spiega ai giornalisti Natalia</a>, , parlando del segreto del suo successo. “<em style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">L’interesse verso di me è cresciuto un po’ alla volta: la gente passava un po’ più tempo del solito sul mio profilo, per vedere se trovavano una foto di come sono”</em>.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
A quanto pare le persone apprezzano molto anche la spontaneità delle foto: “<em style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Non sono una di quelle che fa 250 foto di un tramezzino e poi sceglie quale è meglio postare. Non voglio essere ipocrita: se una foto viene male, la rifaccio, ma è una cosa rara”</em>, racconta la giovane.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Natalia, nonostante sia una delle “personalità” di Instagram più famose in Polonia non desidera diventare riconoscibile: “<em style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Percorro una linea sottile tra il raccontare la mia vita privata e non essere riconoscibile. Nessuno dei miei follower è sicuro di come sia fisicamente”</em>, dice la ragazza, che grazie al successo su Instagram è anche riuscita a trovare lavoro come esperta di social media.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<a href="https://www.instagram.com/p/BFt-4dQvtjR/?taken-by=gutkaa" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">Foto</a> <a href="http://notizie.delmondo.info/2017/02/18/ragazza-diventa-star-di-instagram-senza-mai-mostrare-la-sua-faccia/" target="_blank">Via</a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-56718313818978037912017-02-13T08:49:00.000+01:002017-02-13T08:49:07.125+01:00Evitano un incidente ferroviario defecando sui binari<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicXc154WpbPzR4fi2UQB7U9sYyjxM2RRo5NojtwLNDczPspLEcKvResj2wXy5ghoXEXDxqA2qdJdVihl-EZ0sBG5nJ9N0JN5gfjSOYUiq4tqctMh2WtD4TJ23-CYB5Cl1olg1a8O9bW6c/s1600/binari-850x567.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicXc154WpbPzR4fi2UQB7U9sYyjxM2RRo5NojtwLNDczPspLEcKvResj2wXy5ghoXEXDxqA2qdJdVihl-EZ0sBG5nJ9N0JN5gfjSOYUiq4tqctMh2WtD4TJ23-CYB5Cl1olg1a8O9bW6c/s1600/binari-850x567.jpg" /></a></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Fare i propri bisogni all'aperto, specie quelli più grossi, non è in genere una cosa consigliabile, eppure in India sembra abbia evitato un incidente ferroviario potenzialmente grave.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
I fatti sono accaduti nel distretto di Bihrbhum, dove Vishnu Tori e due suoi amici avevano pensato di “liberarsi di un peso” vicino ai binari ferroviari, nelle prime ore del mattino di qualche giorno fa.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Mentre i tre defecavano, si sono accorti che il binario di fronte a loro era rotto, e presentava una rottura di diversi centimetri: immediatamente si sono resi conto del pericolo che ciò comportava, e sono corsi a casa per prendere pezzi di stoffa rossa per avvisare il macchinista del treno che sarebbe dovuto passare poco più tardi.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Fortunatamente, il macchinista vedendo i tre che sventolavano fazzoletti rossi ha capito che c’era qualcosa che non andava e ha fermato il treno, ripartendo solo dopo che una squadra riparazioni aveva sistemato il binario.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
I responsabili della rete ferroviaria hanno pubblicamente ringraziato i tre ragazzi per il loro contributo, che ha evitato un incidente che poteva costare molte vite umane. Ma allo stesso tempo le ferrovie si sono attirate ulteriori critiche per mancato controllo della rete.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
I deragliamenti a causa di manutenzione insufficiente dei binari sono purtroppo relativamente frequenti in India: ad esempio il 6 dicembre scorso sono morte due persone in un deragliamento vicino alla città di Samuktala, mentre 62 sono rimaste ferite lo scorso 28 dicembre in un deragliamento vicino al villaggio di Rura.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<a href="http://notizie.delmondo.info/2017/01/16/evitano-un-incidente-ferroviario-defecando-sui-binari/" target="_blank">via</a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-77251465018765019712017-02-06T08:45:00.000+01:002017-02-06T08:45:13.406+01:00La coppia di pensionati più tatuati del mondo<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhr4xXeL3PWrSm6oxCq5Spc5i3lLvc1ijTtDwl6YOn2ovgn9nZKvIrVu-VVUptMvCM1GZh_YaPNDK4H9KLFHfg1V2-JaN73ak2AZYVHoepHWoWg3JJnn3dWllRiQgxOV92H5ImGUmtwJVs/s1600/la-coppia-di-anziani-da-guinness-world-records-850x479.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhr4xXeL3PWrSm6oxCq5Spc5i3lLvc1ijTtDwl6YOn2ovgn9nZKvIrVu-VVUptMvCM1GZh_YaPNDK4H9KLFHfg1V2-JaN73ak2AZYVHoepHWoWg3JJnn3dWllRiQgxOV92H5ImGUmtwJVs/s1600/la-coppia-di-anziani-da-guinness-world-records-850x479.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La sessantasettenne Charlotte Guttenberg e il settantacinquenne Charles “Chuck” Helmke detengono un insolito record: quello per la <a href="http://www.guinnessworldrecords.com/news/2016/9/senior-citizen-breaks-record-for-most-tattoos-on-the-body-443144" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">coppia di pensionati più tatuati del mondo</a>. I giudici del Guinness World Record hanno certificato che Charlotte ha tatuaggi sul 91,5% del corpo, mentre Chuck sul 93,75% della sua pelle.</div>
</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: justify;">
Curiosamente, Charlotte ha fatto il suo primo tatuaggio solo 11 anni fa: una farfalla sul petto, come regalo di compleanno. Per la verità, lei aveva sempre avuto una grande attrazione verso i tatuaggi, ma il suo defunto marito, scomparso nel 2001, non li apprezzava molto e per questo lei aveva sempre rinunciato.</div>
</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: justify;">
Dopo il primo tatuaggio, però, Charlotte non ha più smesso, fino a guadagnare il record personale di “pensionata più tatuata del mondo” lo scorso anno, con la scomparsa della precedente detentrice del record Isobel Varley, di cui peraltro Charlotte era una grandissima fan e amica.</div>
</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: justify;">
Nonostante la quantità di tatuaggi, molti dei quali ispirati all’arte giapponese, Charlotte ha intenzione di aggiungerne degli altri presto, e anzi la donna precisa che da quando ha conquistato il record ha già fatto diversi nuovi tatuaggi.</div>
</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: justify;">
Charlotte e Chuck si sono conosciuti, neanche a dirlo, mentre si facevano entrambi un tatuaggio, ed hanno scoperto di avere in comune molto più che l’inchiostro sulla pelle, al punto di innamorarsi e andare a convivere.</div>
</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: left;">
<a href="http://notizie.delmondo.info/2017/01/18/la-coppia-di-pensionati-piu-tatuati-del-mondo/" target="_blank">via</a></div>
</div>
<div style="text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/4X62MlPK-Fw" width="560"></iframe></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-84887940156191388112017-01-30T08:42:00.000+01:002017-01-30T08:42:02.874+01:00Truffatrice guadagna migliaia di dollari restituendo false borse di marca<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDfNFm3NLpF-49LFV6NwvNgMHo6ptfs0I577EvfnQQHBDpGuL2-wyk0zS4aPfSkmEPEDkN8oLj-_Gd17mZcwhqlkWD8-pKtsnJK_EigrWN0O3WBQoy4wFfbNFuftKE7jooR_pxEibemqQ/s1600/lucidatura-di-una-borsa-firmata-850x567.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDfNFm3NLpF-49LFV6NwvNgMHo6ptfs0I577EvfnQQHBDpGuL2-wyk0zS4aPfSkmEPEDkN8oLj-_Gd17mZcwhqlkWD8-pKtsnJK_EigrWN0O3WBQoy4wFfbNFuftKE7jooR_pxEibemqQ/s1600/lucidatura-di-una-borsa-firmata-850x567.jpg" /></a></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il diritto di recesso è uno strumento importante di tutela dei consumatori, ma talvolta viene abusato: è decisamente il caso di una donna americana che comprava borse di lusso online e poi le restituiva. Solo che al posto dell’originale spediva una copia “made in China”, rivendendo poi l’originale su siti come eBay, per cifre che sfioravano i 2.000 dollari.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
La quarantunenne Praepitcha Smatsorabudh, di origine Thailandese ma residente in Virginia, era riuscita a mettere in piedi <a href="http://abcnews.go.com/US/feds-arrest-virginia-woman-unique-million-dollar-handbag/story?id=39424918" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">un business che le fruttava centinaia di migliaia, se non milioni, di dollari</a>. La donna era anche stata molto attenta nel cercare di nascondere le sue tracce: aveva usato 16 diverse carte di credito negli acquisti, e poi ha restituito le borse false in 60 diversi negozi in 12 stati.I falsi erano così ben fatti che gli addetti ai magazzini non si accorgevano che non si trattava di una borsa originale.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il business della donna era talmente fiorente che ad un certo punto era il principale cliente online della catena T.J.Maxx, al punto che è stato inevitabile che qualche dipendente si insospettisse e avvisasse la polizia.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
L’indagine ha portato a identificare la donna, e quando la polizia ha perquisito l’abitazione della Smatsorabudh ha trovato ben 572 borse, tra falsi e originali.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Inevitabilmente la donna è stata condannata a 30 mesi di prigione e a pagare oltre 400.000 dollari di danni che i negozi online truffati sono riusciti a dimostrare di avere subito. Ma i soldi che la donna ha guadagnato con il suo imbroglio potrebbero essere molti di più: la donna avrebbe comprato borse per un milione di dollari solo da T.J. Maxx, e non si sa quanto da altri negozi.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<a href="http://notizie.delmondo.info/2017/01/19/truffatrice-guadagna-migliaia-di-dollari-restituendo-false-borse-di-marca/" target="_blank">via</a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-42964003393117866382017-01-23T08:30:00.000+01:002017-01-23T08:30:13.892+01:00Nexsey, il cerotto che fa “ringiovanire”<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0JdnBR1ARNmhch8RKhuXmyaF3s6oH9ENqvVWgm1SjfksZgZukq99Ys0VWJmXW3Guwqqw3KDtGqHBf3MsMvNqKb5sUi9ovET0TWtSmdpcBhv1onw-hkAssY1Rdi9Wwai5PpqWgIR6iSwM/s1600/l-uso-di-nexsey-da-youtube-850x461.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0JdnBR1ARNmhch8RKhuXmyaF3s6oH9ENqvVWgm1SjfksZgZukq99Ys0VWJmXW3Guwqqw3KDtGqHBf3MsMvNqKb5sUi9ovET0TWtSmdpcBhv1onw-hkAssY1Rdi9Wwai5PpqWgIR6iSwM/s1600/l-uso-di-nexsey-da-youtube-850x461.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: justify;">
Nexsey è un cerotto ideato da Linda Gomez, blogger e ideatrice di prodotti di bellezza, che serve per fare “ringiovanire” l’aspetto delle donne. Tutto quello che serve fare è (come nei cartoni animati) tirare la pelle dietro al collo e fermarla col cerotto: l’aspetto dimostra subito diversi anni di meno.</div>
</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: justify;">
L’idea è venuta alla Gomez sentendo da numerose donne che erano insoddisfatte del loro collo, e molte non volevano o non potevano affidarsi alla chirurgia estetica, preferendo invece soluzioni non invasive.</div>
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwT1P817fxTxpn16cBAhlrzGqV-zVVrlmg9qLxu7nmlSiqsDQIBRkDbaqdnCSH2ByQDTc3JkIl2-Jaw6akwjNocG9D0coGjKBSOcHW70fE0Ttoe84zLNrQdsBSr99mphCAaoVobOlaBrw/s1600/nexsey-sulla-stessa-linda-gomez-da-youtube.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwT1P817fxTxpn16cBAhlrzGqV-zVVrlmg9qLxu7nmlSiqsDQIBRkDbaqdnCSH2ByQDTc3JkIl2-Jaw6akwjNocG9D0coGjKBSOcHW70fE0Ttoe84zLNrQdsBSr99mphCAaoVobOlaBrw/s1600/nexsey-sulla-stessa-linda-gomez-da-youtube.png" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“<em style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Quando ho iniziato ad esaminare le opzioni per la pelle cadente sul collo, è stato subito evidente che anche le donne che avevano avuto interventi di chirurgia estetica al viso mostravano segni di invecchiamento nell’area del collo”</em>, scrive la Gomez sul suo sito.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: justify;">
Dopo diversi esperimenti, alla fine la donna ha creato <a href="https://www.nexsey.com/" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">Nexsey</a>, questo cerotto che sostanzialmente nasconde la pelle in eccesso dietro i capelli o dietro i vestiti. Bisogna dare atto che il risultato sembra efficace, ma a qualcuno è venuto un dubbio: e se si staccasse, magari a causa del sudore, mentre magari state parlando con qualcuno? La scena rischia di essere di quelle imbarazzanti a vita.</div>
</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/QSZ5vEJjfdU" width="560"></iframe></div>
<br />
<div style="text-align: right;">
<a href="http://notizie.delmondo.info/2017/01/22/nexsey-il-cerotto-che-fa-ringiovanire/" target="_blank">via</a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-85512814728965499722017-01-08T08:04:00.000+01:002017-01-08T18:06:02.346+01:00Arriva l’iPhone in oro e con inciso Donald Trump<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnVc2OIUL_M2UnVt4Mmyc50IOPdwEMJFfT260BLcibh5qbXRZxg7pVeur1icWCQEQGy5_YiMWfQcy53b1TIGnlAjq2Q-GOHQaH3ay-qT53ueLXkwroc9o1ZmxUs5DtjTRHxKNVvsyUrqs/s1600/iPhone-a-tema-Donald-Trump-850x598.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnVc2OIUL_M2UnVt4Mmyc50IOPdwEMJFfT260BLcibh5qbXRZxg7pVeur1icWCQEQGy5_YiMWfQcy53b1TIGnlAjq2Q-GOHQaH3ay-qT53ueLXkwroc9o1ZmxUs5DtjTRHxKNVvsyUrqs/s1600/iPhone-a-tema-Donald-Trump-850x598.jpg" /></a></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: 'Roboto Slab', serif; font-size: 14px; line-height: 24.9899997711182px; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: 'Roboto Slab', serif; font-size: 14px; line-height: 24.9899997711182px; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Goldgenie, un’azienda specializzata in prodotti di lusso famosa per aver placcato in oro praticamente qualunque cosa per i suoi clienti ha recentemente creato un iPhone 7 a tema Donald Trump. Il telefono ha una cover in oro massiccio e incastonata con diamanti.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: 'Roboto Slab', serif; font-size: 14px; line-height: 24.9899997711182px; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il tutto è disponibile alla modica cifra di 151.000 dollari. Il telefono, la cui realizzazione richiede 180 ore di lavoro ad un team di abili orafi, è anche dotato di upgrade tecnologici come crittografia derivata da standard militari ed altre funzioni di privacy.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: 'Roboto Slab', serif; font-size: 14px; line-height: 24.9899997711182px; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
I responsabili dell’atelier di Goldgenie a Dubai hanno avuto l’idea per l’insolito telefono dopo che una cliente cinese lo ha richiesto qualche settimana fa. Il responsabile del negozio di lusso, Frank Fernando, non ha voluto dare dettagli sull’identità dell’acquirente, ma <a href="http://www.emirates247.com/business/you-can-now-buy-a-gold-plated-donald-trump-iphone-in-dubai-for-dh550k-2016-11-28-1.644276" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); -webkit-transition: all 250ms linear; border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">ha spiegato</a> che pensa vogliano regalarlo a Trump in persona per l’insediamento.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: 'Roboto Slab', serif; font-size: 14px; line-height: 24.9899997711182px; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Goldgenie ha apprezzato l’idea, ed anziché fare un pezzo unico su misura, ha deciso di inserire il “Trump-phone” nel catalogo dei loro prodotti. E a quanto pare, sono arrivate un’altra decina di richieste per questo costoso telefono da parte di facoltosi fan del neo-eletto presidente americano.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: 'Roboto Slab', serif; font-size: 14px; line-height: 24.9899997711182px; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<a href="http://www.emirates247.com/business/you-can-now-buy-a-gold-plated-donald-trump-iphone-in-dubai-for-dh550k-2016-11-28-1.644276" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); -webkit-transition: all 250ms linear; border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">Foto</a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-29098728083145663452016-12-26T19:09:00.000+01:002016-12-26T19:09:59.598+01:00Il #cioccolato che rende il #ciclo più #tollerabile<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQpyJpbn75L6tKEQb9EgZkZwYUiZybcE0KG9bao_vT20c6DIYo4_x-0yV3oDcOFQI6q1x1ezve53HrmqG_a99Zt7dY_y7qV38sdkMzIhq2hSw6WgmcgaM1DKHs54-Q8b2jzSTEpFi5Ygs/s1600/morso-di-cioccolato-850x500.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQpyJpbn75L6tKEQb9EgZkZwYUiZybcE0KG9bao_vT20c6DIYo4_x-0yV3oDcOFQI6q1x1ezve53HrmqG_a99Zt7dY_y7qV38sdkMzIhq2hSw6WgmcgaM1DKHs54-Q8b2jzSTEpFi5Ygs/s1600/morso-di-cioccolato-850x500.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: 'Roboto Slab', serif; font-size: 14px; line-height: 24.9899997711182px; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Un’azienda dolciaria svizzera ha messo sul mercato un prodotto piuttosto insolito: una tavoletta di cioccolato che dovrebbe rendere alle donne meno fastidioso il periodo più critico del ciclo mestruale.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: 'Roboto Slab', serif; font-size: 14px; line-height: 24.9899997711182px; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il cioccolato ideato da Marc Widmer è stato battezzato “<a href="http://chocolate-mit-herz.ch/frauenmond-kraeuter-schokolade/" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); -webkit-transition: all 250ms linear; border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">Frauenmond</a>” (“luna delle donne”) e contiene, oltre al cacao, 17 erbe dalle montagne svizzere, che dovrebbero attenuare i dolori mestruali.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: 'Roboto Slab', serif; font-size: 14px; line-height: 24.9899997711182px; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Widmer ha avuto l’idea tre anni fa, dopo avere incontrato una famiglia della cittadina di Grafenort che aveva creato un tè che allevierebbe i dolori mestruali, realizzato con le 17 erbe che poi sono state usate anche nel cioccolato.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: 'Roboto Slab', serif; font-size: 14px; line-height: 24.9899997711182px; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Widmer ha lavorato con un aroma-terapista e fitoterapista per mettere a punto la ricetta del cioccolato, che descrive come “il primo cioccolato salutare fatto apposta per le donne”. Non che gli uomini non possano apprezzarlo, ma chiaramente non ne traggono i benefici per cui il cioccolato è stato pensato.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: 'Roboto Slab', serif; font-size: 14px; line-height: 24.9899997711182px; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Widmer comunque precisa che il cioccolato non è un prodotto medicinale, ma semplicemente un prodotto che è pensato per avere effetti positivi sull’umore delle donne e diminuire i fastidi durante quel periodo del ciclo, anche se va detto che alcuni esperti spiegano che moderate quantità di cioccolato possono alleviare crampi e altri dolori mestruali.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-5255248058156845662016-12-19T09:37:00.000+01:002016-12-19T09:37:02.348+01:00In Giappone tutti i telefoni sono impermeabili (perché li usano sotto la doccia)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaEpy2MEI3ShWOLykYLRzPG9vc9JXS2kfUPSRW-mI7DZWbJ6Oi2eWJVBtHXiV3cumuVzd5w2IWemkfJmJbH4cO9qHtl4pZs2_JuAFMnSEyykx70VwEZXzvpeMu_meSrDpz8atWZ6QqMvY/s1600/telefoni-impermeabili-screenshot-da-youtube-850x426.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaEpy2MEI3ShWOLykYLRzPG9vc9JXS2kfUPSRW-mI7DZWbJ6Oi2eWJVBtHXiV3cumuVzd5w2IWemkfJmJbH4cO9qHtl4pZs2_JuAFMnSEyykx70VwEZXzvpeMu_meSrDpz8atWZ6QqMvY/s1600/telefoni-impermeabili-screenshot-da-youtube-850x426.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
I telefoni resistenti all’acqua si stanno diffondendo sempre di più dalle nostre parti, ma in Giappone <a href="http://mashable.com/2016/11/17/waterproof-phones-japan/#XAK0xOYK.OqD" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;">sono invece la normalità</a>: secondo alcune statistiche, tra il 90 e il 95% dei telefoni presenti in Giappone sarebbero impermeabili. Apparentemente, il motivo è che la gente vuole poterli usare anche sotto la doccia.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il primo telefono resistente all’acqua è stato lanciato sul mercato giapponese nel 2005 (era il Casio Canu 502S), ed è stato un buon successo, al punto che molti concorrenti hanno lanciato telefoni impermeabili, e non c’è voluto molto perché l’impermeabilità fosse considerata un requisito essenziale di un telefono.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Anche marchi come LG e Samsung, che generalmente non realizzano telefoni impermeabili per il mercato internazionale, devono adattarsi per vendere sul mercato giapponese: “<i style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392);">In Giappone l’impermeabilità è molto più importante di poter togliere la batteria”</i>, spiega Ken Hong, manager di LG. Resistere all’acqua è una caratteristica talmente importante che LG ha rinunciato a lanciare in Giappone il nuovo G5, che per la sua modularità era impossibile da rendere completamente impermeabile, preferendo piuttosto lasciare perdere del tutto.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il manager di Panasonic Taro Itakura <a href="http://www.nydailynews.com/life-style/japan-creates-phones-women-talk-shower-phones-built-survive-toilet-drops-water-spills-article-1.1030426" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;">ha spiegato qualche tempo fa</a> le ragioni di questa insolita richiesta del mercato giapponese: “<i style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392);">Le ragazze giapponesi usano spesso il telefono quando si fanno la doccia”</i>.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Ma l’attenzione alla resistenza all’acqua forse non è fuori luogo, per quanto chattare sotto la doccia possa sembrare eccessivo: secondo alcune statistiche, un terzo dei danni ai cellulari è colpa dell’acqua, e quindi probabilmente un dispositivo impermeabile ha degli innegabili vantaggi.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/ZeLaukZqdME" width="560"></iframe></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-63028278577195297572016-12-12T09:00:00.000+01:002016-12-12T09:00:07.292+01:00Coppia ha vissuto in una caverna per 54 anni<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKf9WP7CNEjt8_mXgQ2oMhPlJRWLgfgk095loX4aYH-DRI0KCuvuSK1xhtofFzdp-GTTV_TR2C_iuEDYUMfNtEYKHzv6_ZpX3b9E5_nBRJlEowKUVWR7zmymGS-3HkiWJnNfgTxuJhXyE/s1600/la-coppia-850x496.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKf9WP7CNEjt8_mXgQ2oMhPlJRWLgfgk095loX4aYH-DRI0KCuvuSK1xhtofFzdp-GTTV_TR2C_iuEDYUMfNtEYKHzv6_ZpX3b9E5_nBRJlEowKUVWR7zmymGS-3HkiWJnNfgTxuJhXyE/s1600/la-coppia-850x496.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Una coppia cinese, non potendo permettersi una vera casa dopo il matrimonio, è andata ad abitare in una caverna in una montagna vicino a Nanchong, e ci ha vissuto ormai per 54 anni.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Inizialmente, Liang Zifu e Li Suying condividevano l’insolito alloggio con altre tre famiglie, ma da allora gli altri sono andati a vivere in “vere case”, così come hanno fatto i quattro figli della coppia. I coniugi, 81 anni lui e 77 lei, sono invece soddisfatti della loro condizione di vita, tanto è vero che i tentativi di convincerli a cambiare abitazione, e anche la proposta di ricevere in regalo un casa dopo che <a href="http://www.chinadaily.com.cn/china/2016-09/12/content_26769455.htm" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">la loro storia è diventata virale</a>, sono stati cortesemente ma fermamente rifiutati.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il rifiuto deve stupire fino ad un certo punto: i due hanno passato le loro vite a trasformare la caverna in un ambiente accogliente, oggi organizzato in tre camere, soggiorno, cucina, un giardino dove coltivano la verdura e un porcile che permette loro di avere carne fresca. Un pozzo fornisce acqua, e la casa è anche dotata di corrente elettrica. Marito e moglie non vogliono buttare al vento gli sforzi di una vita, tanto più che Li spiega che la caverna è molto più fresca d’estate e calda d’inverno rispetto a una normale casa.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhciC2CIeKIIcH2wCF3JfSDY1X9fg6wucxFdOpor4-xQG-KNj4t9AlXE0nCAbJyIIIX1fhXb3YnobexbJX0xNqABM_FjxiVGB1Mxoni5ZvsX5g4ukwnv9bgqCoNFz2Lp2R-j9QpNp4YvX8/s1600/un-particolare-della-caverna-2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhciC2CIeKIIcH2wCF3JfSDY1X9fg6wucxFdOpor4-xQG-KNj4t9AlXE0nCAbJyIIIX1fhXb3YnobexbJX0xNqABM_FjxiVGB1Mxoni5ZvsX5g4ukwnv9bgqCoNFz2Lp2R-j9QpNp4YvX8/s1600/un-particolare-della-caverna-2.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Quando la loro storie è diventata di dominio pubblico, qualcuno si è detto preoccupato per la situazione in cui la coppia vive, ma vi sono stati anche molti messaggi di apprezzamento per la capacità di mettere su famiglia in condizioni così difficili. E non è mancata qualche voce di invidia, da parte di chi vorrebbe un po’ di pace e poter allontanarsi dalle affollatissime e congestionatissime metropoli cinesi.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<a href="http://news.163.com/photoview/00AP0001/2196966.html#p=C0M1ISDO00AP0001" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">Foto</a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-67973847279816431152016-12-05T09:34:00.000+01:002016-12-05T09:34:11.887+01:00Centro commerciale crea il “nido per mariti”, per tenerli mentre le mogli fanno shopping<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuajw84Xj2piMrqWq7lRnIPmEMfVHIJ7RLWFhLyojTBqndkIEO8pgOWV3JrSGh4_-ssBzSlqjDWTie9dA1MIk3_GleiPhYzrggogXTxJ5cU_Q20ruytoFOdvFz4GhwEO4vZWzv854ISGw/s1600/il-nido-per-mariti-850x567.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuajw84Xj2piMrqWq7lRnIPmEMfVHIJ7RLWFhLyojTBqndkIEO8pgOWV3JrSGh4_-ssBzSlqjDWTie9dA1MIk3_GleiPhYzrggogXTxJ5cU_Q20ruytoFOdvFz4GhwEO4vZWzv854ISGw/s1600/il-nido-per-mariti-850x567.jpg" /></a></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
L’amore delle donne per lo shopping è pareggiato solo da una cosa: l’odio degli uomini per lo shopping. E così un centro commerciale ha creato un “<a href="http://www.chinadaily.com.cn/business/2016-11/07/content_27292025.htm" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">nido per mariti</a>“, dove gli uomini possono rilassarsi mentre le loro dolci metà si dedicano a visitare negozi e fare acquisti.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
L’idea è di un centro commerciale di Shanghai, che ha sviluppato l’idea consolidata dei nidi per bambini, dove i genitori possono lasciare i figli mentre fanno la spesa. L’idea è che in questo modo gli uomini non debbano soffrire i lunghi giri per negozi di ogni tipo. E se sembra un’esagerazione, va ricordata la storia drammatica di un uomo cinese che <a href="http://notizie.delmondo.info/2014/01/06/troppo-shopping-puo-uccidere-si-suicida-perche-la-fidanzata-lo-costringe-cinque-ore-di-shopping/" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;">è arrivato a suicidarsi perché non ne poteva più dopo ore di shopping</a>. Ma senza andare a casi estremi, una ricerca inglese ha mostrato che l’uomo medio riesce a sopportare un massimo di 26 minuti di acquisti, che l’80% di loro detesta fare shopping con la compagna (il 45% ammette di fare di tutto per evitarlo).</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Nell’area nido, gli uomini possono guardare la tv, leggere, stare comodamente seduti in una poltrona massaggiante o anche dormire, in un’area riservata e molto più rilassante delle tipiche aree d’attesa o dei bar dei normali centro commerciali.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il beneficio per il centro commerciale sembra chiaro: in questo modo, gli uomini porteranno più spesso le loro compagne a fare acquisti, e faranno meno “da freno” nello shopping, permettendo loro di spendere di più.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<a href="http://www.chinadaily.com.cn/business/img/attachement/jpg/site1/20161107/eca86bd9df04198a10ff24.jpg" rel="prettyPhoto" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">Foto</a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-14815506724275320402016-11-28T07:43:00.000+01:002016-11-28T07:43:03.093+01:00Coppia usa sacchetto al posto del preservativo, finiscono in ospedale<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSrah65mh1HUn9ZKLMc6yuSTGkAprQgjw4iWeKDju9onRjyl1UeA9csd2CJUVFhUSMf3VjGsR0ABhMp8Il529VneBKiW90dxnfMYNj7SCc7OCYV9UaGbfESYWZcz1_l1IVS52qPEZy5yU/s1600/sacchetto-850x547.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSrah65mh1HUn9ZKLMc6yuSTGkAprQgjw4iWeKDju9onRjyl1UeA9csd2CJUVFhUSMf3VjGsR0ABhMp8Il529VneBKiW90dxnfMYNj7SCc7OCYV9UaGbfESYWZcz1_l1IVS52qPEZy5yU/s1600/sacchetto-850x547.jpg" /></a></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Un ragazzo ed una ragazza vietnamiti hanno dovuto ricorrere imbarazzati alle cure del pronto soccorso, dopo essere rimasti feriti facendo sesso. Come? I due avevano tentato di usare un sacchetto di plastica al posto del preservativo.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
I due giovani <a href="http://timesofindia.indiatimes.com/world/mad-mad-world/Couple-uses-plastic-bag-instead-of-a-condom-ends-up-in-hospital/articleshow/54350335.cms" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); border: 0px; color: #ad782b; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: all 250ms linear; vertical-align: baseline;" target="_blank">sono stati costretti a rivolgersi ad un ospedale</a>, dove sono stati curati entrambi per lesioni ai genitali e sottoposti a terapia antibiotica per prevenire il rischio di infezioni.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Ironia della sorte, i due avevano deciso di usare il sacchetto di plastica perché “troppo timidi per andare a comprare dei preservativi”: la scelta di non usarli però li ha portati ad un molto più imbarazzante ricovero in ospedale, senza contare il fatto che la loro storia sta avendo notorietà internazionale.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
I medici hanno messo in guardia dal prendere esempio dai due giovani, usando metodi artigianali al posto del normale preservativo: oltre alla certezza di graffi e ferite, la protezione che un sacchetto offre è molto ridotta.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
L’accaduto ha portato attenzione al problema dell’educazione sessuale e del sesso sicuro in Vietnam: una ricerca ha mostrato che solo un terzo dei ragazzi che hanno fatto sesso hanno usato il preservativo. Inoltre, uno su quattro dichiara apertamente di essere imbarazzato dall’idea di comprarli, e per questo preferisce il rischio di rapporti non protetti.</div>
<div style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0.0980392); background-color: white; border: 0px; color: #56646f; font-family: "Roboto Slab", serif; font-size: 14px; line-height: inherit; margin-bottom: 1em; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<a href="http://notizie.delmondo.info/2016/11/23/coppia-usa-sacchetto-al-posto-del-preservativo-finiscono-in-ospedale/" target="_blank">fonte</a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-86114855366209741192016-11-07T07:27:00.000+01:002016-11-07T07:27:03.889+01:00Fa sesso con il marito ogni giorno per un anno: ecco il motivo<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="background-color: white; color: #454545; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: 18px; text-align: justify;">Tre figli, un marito, un lavoro a tempo pieno e una casa a cui badare. </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="background-color: white; color: #454545; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: 18px; text-align: justify;">Spesso succede che molte donne, sopraffatte dalla quotidianità, mettano da parte se stesse e la loro vita, così Brittany Gibbons, scrittrice americana, ha deciso di dare una svolta alla sua esistenza nell’ultimo anno.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHrUip-vINDwzH7LOJrImIc0qXp34nYVuW0Uyljuz9WaMNmRw8mtJ5b_FzucWOaUgMkhulQ5y7IE-InkZm5E_oU7wwBp2aOnPq-_nvWZOFMFgLrBC91qn2vp7U_YXGqQ8Rr7Hda65olaQ/s1600/1940887_amma_638x425-620x339.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHrUip-vINDwzH7LOJrImIc0qXp34nYVuW0Uyljuz9WaMNmRw8mtJ5b_FzucWOaUgMkhulQ5y7IE-InkZm5E_oU7wwBp2aOnPq-_nvWZOFMFgLrBC91qn2vp7U_YXGqQ8Rr7Hda65olaQ/s1600/1940887_amma_638x425-620x339.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #454545; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin-top: 20px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
La donna, dopo la nascita del terzo figlio, ha iniziato ad avere problemi con se stessa e il suo corpo, arrivando anche a provare vergogna a rimanere nuda davanti al marito. Questo ha compromesso la loro vita sessuale, così ha deciso di reagire. Per un anno, ogni giorno, ha fatto sesso con il marito.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #454545; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin-top: 20px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
La scrittrice, come riporta il <a href="http://www.mirror.co.uk/news/real-life-stories/mum-three-reveals-how-having-8746767?ICID=FB_mirror_main" style="border: 0px; color: #ff4b59; font-family: inherit; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">Mirror</a>, ha confessato che le prime volte è stato difficile reggere il ritmo a causa della stanchezza, ma con il tempo è diventato tutto più semplice: il desiderio sessuale tra i due cresceva, così come la loro intesa e la fiducia in se stessa. Inoltre, facendo sesso con tale regolarità, ha drasticamente diminuito le possibilità che i due fossero infedeli o che si avesse una crisi di coppia, proprio perché il rapporto ne ha giovato in armonia ed equilibrio.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #454545; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin-top: 20px; padding: 0px; text-align: right; vertical-align: baseline;">
<a href="http://www.leggo.it/news/esteri/sesso_anno_marito_brittany_gibbons-1940887.html" style="border: 0px; color: #ff4b59; font-family: inherit; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">Fonte</a></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #454545; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin-top: 20px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #454545; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin-top: 20px; padding: 0px; text-align: start; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #454545; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin-top: 20px; padding: 0px; text-align: right; vertical-align: baseline;">
</div>
<br />
<div class="vidContainer" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: white; border: 0px; color: #454545; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-variant-numeric: inherit; font-weight: normal; height: auto; letter-spacing: normal; line-height: inherit; margin: 0px; max-width: 640px; orphans: 2; padding: 0px; position: relative; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; widows: 2; width: 520px; word-spacing: 0px;">
<span class="mejs-offscreen" style="border: 0px; clip: rect(1px 1px 1px 1px); font-family: inherit; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 1px; line-height: inherit; margin: 0px; overflow: hidden; padding: 0px; position: absolute !important; vertical-align: baseline; width: 1px;">Video Player</span><div aria-label="Video Player" class="mejs-container svg mejs-video" id="mep_0" role="application" style="background: rgb(0, 0, 0); border: 0px; font-family: Helvetica, Arial, serif; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 292px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; position: relative; text-align: left; text-indent: 0px; vertical-align: top; width: 520px;" tabindex="0">
<div class="mejs-inner" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div class="mejs-mediaelement" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 292px; left: 0px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; top: 0px; vertical-align: baseline; width: 520px;">
<iframe allowfullscreen="1" class="me-plugin" frameborder="0" height="292" id="me_youtube_0_container" src="https://www.youtube.com/embed/9ipgbGFNXT0?controls=0&wmode=transparent&enablejsapi=1&origin=http%3A%2F%2Fwww.scuolazoo.com&widgetid=1" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 292px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; vertical-align: baseline; width: 520px;" title="YouTube video player" width="520"></iframe></div>
<div class="mejs-layers" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div class="mejs-overlay mejs-layer mejs-overlay-play" style="border: 0px; cursor: pointer; font-family: inherit; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 292px; left: 0px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; top: 0px; vertical-align: baseline; width: 520px;">
<div aria-label="Play" aria-pressed="false" class="mejs-overlay-button" role="button" style="background: url("/wp-content/plugins/sz-player/mediaelement/bigplay.svg") no-repeat; border: 0px; font-family: inherit; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 100px; left: 260px; line-height: inherit; margin: -50px 0px 0px -50px; padding: 0px; position: absolute; top: 146px; vertical-align: baseline; width: 100px;">
</div>
</div>
</div>
<div class="mejs-controls" style="background: linear-gradient(rgba(50, 50, 50, 0.701961), rgba(0, 0, 0, 0.701961)); border: 0px; bottom: 0px; font-family: inherit; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 30px; left: 0px; line-height: inherit; list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; vertical-align: baseline; width: 520px;">
<div class="mejs-button mejs-playpause-button mejs-play" style="background-image: none; border: 0px; display: block; float: left; font-family: Helvetica, Arial, serif; font-size: 11px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 26px; line-height: 11px; list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; width: 26px;">
<button aria-controls="mep_0" aria-label="Play" style="background: url("/wp-content/plugins/sz-player/mediaelement/controls.svg") 0px 0px no-repeat transparent; border: 0px; cursor: pointer; display: block; font-size: 0px; height: 16px; line-height: 0; margin: 7px 5px; outline: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-decoration: none; width: 16px;" title="Play" type="button"></button></div>
<div aria-live="off" class="mejs-time mejs-currenttime-container" role="timer" style="background-image: none; border: 0px; box-sizing: content-box; color: white; display: block; float: left; font-family: Helvetica, Arial, serif; font-size: 11px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 17px; line-height: 11px; list-style-type: none; margin: 0px; overflow: hidden; padding: 10px 3px 0px; text-align: center; vertical-align: baseline; width: auto;">
<span class="mejs-currenttime" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 11px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">00:00</span></div>
<div class="mejs-time-rail" style="background-image: none; border: 0px; direction: ltr; display: block; float: left; font-family: Helvetica, Arial, serif; font-size: 11px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 26px; line-height: 11px; list-style-type: none; margin: 0px; padding: 5px 0px 0px; vertical-align: baseline; width: 376px;">
<span aria-label="Time Slider" aria-valuemax="104" aria-valuemin="0" aria-valuenow="0" aria-valuetext="00:00" class="mejs-time-total mejs-time-slider" role="slider" style="background: linear-gradient(rgba(30, 30, 30, 0.8), rgba(60, 60, 60, 0.8)); border-radius: 2px; border: 0px; cursor: pointer; display: block; font-family: inherit; font-size: 11px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 10px; line-height: inherit; margin: 5px; padding: 0px; position: absolute; vertical-align: baseline; width: 366px;" tabindex="0"><span class="mejs-time-loaded" style="background: linear-gradient(rgba(44, 124, 145, 0.8), rgba(78, 183, 212, 0.8)); border-radius: 2px; border: 0px; cursor: pointer; display: block; font-family: inherit; font-size: 11px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 10px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; vertical-align: baseline; width: 0px;"></span><span class="mejs-time-current" style="background: linear-gradient(rgba(255, 255, 255, 0.901961), rgba(200, 200, 200, 0.8)); border-radius: 2px; border: 0px; cursor: pointer; display: block; font-family: inherit; font-size: 11px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 10px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; vertical-align: baseline; width: 0px;"></span></span></div>
<div class="mejs-time mejs-duration-container" style="background-image: none; border: 0px; box-sizing: content-box; color: white; display: block; float: left; font-family: Helvetica, Arial, serif; font-size: 11px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 17px; line-height: 11px; list-style-type: none; margin: 0px; overflow: hidden; padding: 10px 3px 0px; text-align: center; vertical-align: baseline; width: auto;">
<span class="mejs-duration" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 11px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">01:44</span></div>
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<button aria-controls="mep_0" aria-label="Mute" style="background: url("/wp-content/plugins/sz-player/mediaelement/controls.svg") -16px -16px no-repeat transparent; border: 0px; cursor: pointer; display: block; font-size: 0px; height: 16px; line-height: 0; margin: 7px 5px; outline: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-decoration: none; width: 16px;" title="Mute" type="button"></button></div>
<div class="mejs-button mejs-fullscreen-button" style="background-image: none; border: 0px; display: block; float: left; font-family: Helvetica, Arial, serif; font-size: 11px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 26px; line-height: 11px; list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; width: 26px;">
<button aria-controls="mep_0" aria-label="Fullscreen" style="background: url("/wp-content/plugins/sz-player/mediaelement/controls.svg") -32px 0px no-repeat transparent; border: 0px; cursor: pointer; display: block; font-size: 0px; height: 16px; line-height: 0; margin: 7px 5px; outline: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-decoration: none; width: 16px;" title="Fullscreen" type="button"></button></div>
</div>
<div class="mejs-clear" style="border: 0px; clear: both; font-family: inherit; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
</div>
</div>
<div id="adContainer" style="border: 0px; bottom: 0px; cursor: pointer; font-family: inherit; font-size: 18px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; height: 292px; left: 0px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; right: 0px; top: 0px; vertical-align: baseline; width: 520px;">
</div>
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-35736395468917508092016-10-30T11:05:00.001+01:002016-10-30T11:05:11.562+01:00“Non si può escludere un’ altra scossa forte. L’effetto domino potrebbe durare per mesi”<div class="ls-articolo" style="background: none rgb(255, 255, 255); box-sizing: border-box; font-family: "Droid Sans", sans-serif; font-size: 13px; margin: 0px 0px 1rem; padding: 0px 0.75rem; width: 1024px;">
<div class="ls-articoloCatenaccio" style="font-family: Lora, serif; font-size: 1.846rem; margin: 0px 0px 1rem; padding: 0px;">
<div style="text-align: justify;">
Magnitudo 6.5, è la scossa più forte dal 1980 a oggi. </div>
<div style="text-align: justify;">
I geologi: effetto domino, lungo l’Appennino c’è un sistema di faglie molto complesso</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-DB31WRDLrkL3V2ZKHfloZuhAucjDjIoNvulllawe9U0I6pMFU9eNRp07eItGDU8i_2AsjHqxt-CcTykCJIi8v6gP5DHq1w3No0F5KTdm2WrRyr3qeCVVsrTHNbCtYtJrAvqnZg438Es/s1600/t.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-DB31WRDLrkL3V2ZKHfloZuhAucjDjIoNvulllawe9U0I6pMFU9eNRp07eItGDU8i_2AsjHqxt-CcTykCJIi8v6gP5DHq1w3No0F5KTdm2WrRyr3qeCVVsrTHNbCtYtJrAvqnZg438Es/s1600/t.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Droid Sans", sans-serif; font-size: 13px; text-align: start;">La nuvola di polvere causata dai nuovi crolli a Norcia provocati dalla scossa di magnitudo 6.1 delle 7.40 del 30 ottobre 2016.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
</div>
<div class="ls-colonna1" style="background-color: white; float: left; font-family: "Droid Sans", sans-serif; font-size: 13px; margin: 0px; overflow: hidden; padding: 0px; width: 698px !important;">
<div class="ls-articoloWrapperImmagine" style="margin: 0px; padding: 0px 0.75rem;">
<div class="ls-articoloImmagine" style="margin: 0px 0px 12px; padding: 0px;">
<div class="aspect-1_00" style="margin: 0px; padding: 0px;">
<div class="ls-box-immagine-credits" style="box-sizing: border-box; height: 0px; margin: 0px; overflow: hidden; padding: 381.172px 0px 0px; position: relative; width: 678.5px; z-index: 1;">
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"> </span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
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<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
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<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;"><br /></span></div>
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 381.172px; margin: 0px; padding: 0px; position: absolute; text-align: justify; top: 0px; width: 678.5px;">
<span style="font-family: lora, serif; font-size: 1.385rem;">L’ultima scossa, quella di magnitudo 6.5 che alle 7,40 di stamane ha fatto tremare ancora l’Italia centrale, s’è sentita lungo tutta la Penisola: da Taranto a Bolzano. È stato il terremoto più forte dal 1980 (Irpinia) a oggi. L’epicentro, come fanno sapere dall’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia (Ingv), è ubicato tra le province di Macerata, Perugia e Ascoli Piceno: a sette chilometri da Castelsantangelo Sul Nera, cinque da Norcia e 17 da Arquata del Tronto. Ma diverse segnalazioni attraverso i social network sono giunte anche dalla Puglia, da Napoli, da Firenze, da Roma, dall’Emilia Romagna e dal Veneto. Segno che la propagazione dell’energia sprigionata dall’evento sismico, attraverso la crosta terrestre, è stata piuttosto diffusa. </span></div>
</div>
</div>
</div>
</div>
<div class="ls-articoloTesto" itemprop="articleBody" style="box-sizing: border-box; font-family: Lora, serif; font-size: 1.385rem; line-height: 1.5; margin: 14px 0px 12px; padding: 0px 0.75rem; text-align: justify; width: 698px;">
<div style="padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="ls-box-immagine-credits" style="box-sizing: border-box; margin: 0px; overflow: hidden; padding: 0px; position: relative; width: 678.5px; z-index: 1;">
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 921.953px; margin: 0px; padding: 0px; top: 0px; width: 678.5px;">
<img data-credits="CENTIMETRI" data-src-mobile="/r/Pub/p4/2016/10/30/Italia/Foto/RitagliWeb/3MV22WPJ6484-kDeF-U10901445791822H5F-680x924%40LaStampa.it.jpg" src="https://www.lastampa.it/r/Pub/p4/2016/10/30/Italia/Foto/RitagliWeb/3MV22WPJ6484-kDeF-U10901445791822H5F-680x924%40LaStampa.it.jpg" style="border: none; bottom: 0px; display: block; height: auto; left: 0px; margin: auto; max-height: 100%; max-width: 100%; padding: 0px; right: 0px; top: 0px; width: auto;" /></div>
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<div class="teads-inread" style="box-sizing: content-box; height: 0px; margin: 0px; overflow: hidden; padding: 0px; transition: height 0.5s;">
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<span class="nero" style="font-weight: bold; margin: 0px; padding: 0px;">UNA NOTTE LUNGHISSIMA</span> </div>
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La scossa che ha fatto crollare il Duomo di Norcia è stata più forte delle due di mercoledì sera, ma pure di quelle che ad agosto hanno colpito Amatrice e nel 2009 L’Aquila. Per gli addetti ai lavori, non si tratta di una sorpresa. «Le sequenze multiple sono una caratteristica di questi terremoti superficiali, ma non è possibile determinare l’intervallo di tempo tra una scossa e l’altra né le loro intensità - afferma Massimo Cocco, sismologo dell’Ingv -. A Colfiorito, nel 1997, il sisma si ripresentò dopo due settimane. Questa volta è stato necessario attendere due mesi». </div>
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La notte, però, era stata piena di avvisaglie. Lo sciame sismico era proseguito ininterrottamente dalle 23 fino alle prime luci dell’alba, con scosse di magnitudo minima pari a 2.6. La Terra potrebbe tremare ancora per diversi mesi e la scienza, al momento, non è in grado di tracciare previsioni. Lo scenario più probabile lascia immaginare numerose repliche sismiche nei prossimi mesi, in un’area più ampia rispetto a quella che consideravamo fino all’altro ieri. «Il terremoto si è spostato da Amatrice verso nord, nell’area di Visso e Ussita, e da questi luoghi oggi nuovamente verso sud nell’area di Norcia, dove il terremoto di Amatrice di agosto si era arrestato», spiega al telefono Paolo Messina, direttore dell’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). </div>
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<div class="ls-box-immagine-credits" style="box-sizing: border-box; margin: 0px; overflow: hidden; padding: 0px; position: relative; width: 678.5px; z-index: 1;">
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 611.641px; margin: 0px; padding: 0px; top: 0px; width: 678.5px;">
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<div class="crediti-vuoti ls-box-immagine_crediti" style="background-color: transparent; border-radius: 0px 0px 0.423em 0.423em; bottom: 1px; box-sizing: border-box; color: #555555; float: right; font-size: 11px; height: 1.25em; left: 0px; margin: 0px; overflow: hidden; padding: 0em 0.5em; text-align: right; text-transform: uppercase; visibility: hidden;">
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<span class="nero" style="font-weight: bold; margin: 0px; padding: 0px;">NESSUNA PREVISIONE</span> </div>
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«Non siamo in grado di prevedere quando e come tale sequenza sismica andrà a scemare, né possiamo in linea teorica escludere altri terremoti forti come e più di quelli avvenuti fino ad oggi in aree adiacenti a quelle colpite in questi mesi», dice il Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria. Secondo il Cnr «se da una parte questa sequenza è fortemente preoccupante, dall’altro lato la propagazione laterale fa sì che si verifichino una serie di terremoti forti ma non fortissimi. Molto peggio sarebbe se tutti questi segmenti della facomunicaglia (Amatrice, Visso, Norcia) si fossero mossi tutti insieme generando un terremoto di magnitudo almeno 7.0». </div>
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<span class="nero" style="font-weight: bold; margin: 0px; padding: 0px;"></span>Quello che ha generato i terremoti nel reatino e tra le province di Perugia e Macerata è un sistema di faglie molto complesso. «Se studiamo la faglia di Sant’Andrea, che attraversa la California per 1.300 chilometri, sappiamo di trovarci di fronte a un oggetto continuo - ragiona Gianluca Valensise, coordinatore del comitato di gestione dei progetti sismologici dell’Ingv -. Quando lungo quella faglia avviene un terremoto, ad attivarsi sono porzioni diverse dello stesso sistema. Studiare faglie frammentare come quelle dell’Appenino è invece completamente diverso». Scissure piccole, ma «collegate fra loro in un rapporto dinamico», che è poi ciò che ha dato il via alle ultime sequenze telluriche. L’«effetto domino» di cui si parla sta tutto qui. «Va però detto che se da una parte questa sequenza è preoccupante, dall’altro lato la propagazione laterale fa sì che si verifichino una serie di terremoti forti ma non fortissimi - prosegue Messina -. Molto peggio sarebbe se tutti questi segmenti della faglia si fossero mossi tutti insieme, generando un terremoto di magnitudo pari almeno a 7». </div>
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<div class="ls-box-immagine-credits" style="box-sizing: border-box; margin: 0px; overflow: hidden; padding: 0px; position: relative; width: 678.5px; z-index: 1;">
<div class="ls-box-immagine-credits_img" style="height: 670.516px; margin: 0px; padding: 0px; top: 0px; width: 678.5px;">
<img data-credits="CENTIMETRI" data-src-mobile="/r/Pub/p4/2016/10/30/Italia/Foto/RitagliWeb/DM01K5FD6868-kDeF-U10901445791822ALI-680x672%40LaStampa.it.jpg" src="https://www.lastampa.it/r/Pub/p4/2016/10/30/Italia/Foto/RitagliWeb/DM01K5FD6868-kDeF-U10901445791822ALI-680x672%40LaStampa.it.jpg" style="border: none; bottom: 0px; display: block; height: auto; left: 0px; margin: auto; max-height: 100%; max-width: 100%; padding: 0px; right: 0px; top: 0px; width: auto;" /></div>
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<div class="crediti-vuoti ls-box-immagine_crediti" style="background-color: transparent; border-radius: 0px 0px 0.423em 0.423em; bottom: 1px; box-sizing: border-box; color: #555555; float: right; font-size: 11px; height: 1.25em; left: 0px; margin: 0px; overflow: hidden; padding: 0em 0.5em; text-align: right; text-transform: uppercase; visibility: hidden;">
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<span class="nero" style="font-weight: bold; margin: 0px; padding: 0px;">ALTRE DUE SCOSSE PROFONDE NELLE ULTIME 48 ORE </span> </div>
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Come dimostrato anche dagli ultimi avvenimenti, nella regione italiana la maggior parte dei terremoti avviene tra zero e venti chilometri di profondità, nella crosta superiore. Nelle ultime ore, però, si sono registrati anche dei fenomeni geologici profondi. La prima scossa (magnitudo 5.7) è avvenuta alle 22,02 del 28 ottobre nel mar Tirreno, tra le isole Eolie e Napoli, a una profondità di circa 470 chilometri quadrati. La seconda, di magnitudo 4.3, è avvenuta alle 13,58 di ieri, in provincia di Potenza. Profondità: 270 chilometri. Come riferiscono gli esperti dell’Ingv, «questa sismicità, tipica delle zone di contatto tra placche oceaniche e continentali come quelle del margine dell’oceano Pacifico e dell’oceano Indiano, si manifesta nel nostro Paese laddove la litosfera del Mar Ionio si approfondisce sotto l’arco calabro e il Tirreno meridionale». L’origine è dunque diversa da quella dei terremoti che stanno colpendo il centro Italia, dovuti alla rottura di faglie di superficie. Soltanto nel 2014, nel Tirreno meridionale, sono state 324 le scosse di questo tipo: con magnitudo pari o superiore a 3. La causa è da ricercare nelle origini del Mar Ionio, che rappresenta il relitto di un antico grande oceano che occupava la regione del Mediterraneo e che è stato «subdotto» e in parte riassorbito nel mantello terrestre per decine di milioni di anni prima sotto le Alpi e poi sotto gli Appennini. I geologi escludono per il momento possibili relazioni tra questi eventi e l’attiività del Marsili, il vulcano sottomarino che si trova sul fondo del Tirreno a partire da circa tremila metri sotto il livello del mare e si innalza per due chilometri. </div>
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<div id="container" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 0px; box-shadow: rgba(150, 150, 150, 0.298039) 0px 0px 5px; color: #252525; font-family: Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px auto; outline: 0px; padding: 0px 30px; position: relative; vertical-align: baseline; width: 978px; zoom: 1;">
<div class="inner-container" style="background: transparent; border: 0px; margin: 60px 0px 0px; outline: 0px; padding: 0px 0px 30px; position: relative; vertical-align: baseline; width: 978px; zoom: 1;">
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<article class="shared-detail" itemscope="" itemtype="http://schema.org/Article" role="main" style="background: transparent; border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></article></div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-53733846871075502532016-10-24T08:44:00.000+02:002016-10-24T08:44:16.731+02:007 cose che tutti (o quasi) gli uomini farebbero alle vostre “tette”<h2 class="entry-subtitle" style="background-color: white; box-sizing: border-box; clear: both; color: #81b032; font-family: "Source Sans Pro", sans-serif; font-size: 2rem; line-height: 2.4rem; margin: 0px 0px 1rem;">
7 cose che tutti (o quasi) gli uomini farebbero alle vostre "tette"? Alla scoperta di alcuni dei desideri e dei pensieri più nascosti del mondo maschile sulle affascinanti forme femminili</h2>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGxtnpH50KXliCKenl9SddxGJEZLovQ03imjt_ZXUE0gSQJiKs5ZRaLAwobc7zaefGyJnXbzXFTSyplNOdtaKzdCzwM-uwp4HO9_iSNWr9Xj-YgjXsglWiTTmPlYZ39Y1Zzo6gn9wTk3c/s1600/c57989aa3fd09eb2829023f8e66851f2-423x600.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGxtnpH50KXliCKenl9SddxGJEZLovQ03imjt_ZXUE0gSQJiKs5ZRaLAwobc7zaefGyJnXbzXFTSyplNOdtaKzdCzwM-uwp4HO9_iSNWr9Xj-YgjXsglWiTTmPlYZ39Y1Zzo6gn9wTk3c/s1600/c57989aa3fd09eb2829023f8e66851f2-423x600.jpg" /></a></div>
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<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Source Sans Pro", sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 2.4rem;">
7 cose che tutti (o quasi) gli uomini farebbero alle vostre “tette”: cosa passa nella loro testa quando si fermano ad ammirare le <a href="http://dilei.it/sesso-e-psiche/foto/gli-uomini-preferiscono-curve-donne-formose-al-top-dei-desideri/5715/" style="border-bottom: 0px; box-sizing: border-box; color: #e126a8; transition: color 0.1s ease-in-out, border-color 0.1s ease-in-out;">curve delle donne formose</a>? Bisogna innanzitutto comprendere che esistono delle diversità su ciò che un uomo fa alle tette e le cose che invece desidera fare con le tette. Nonostante ciò, questo non incide sull’amore che lui prova per la sua anima gemella e apprezza tutto di lei, ma vi sono comunque dei pensieri nascosti relativi a determinate azioni che vorrebbe compiere se avesse sempre un seno prosperoso a disposizione. Ad esempio, tra i suoi desideri più segreti, vorrebbe muovere le tette esattamente come se fossero un <b style="box-sizing: border-box;">joypad</b>.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Source Sans Pro", sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 2.4rem;">
Naturalmente non si tratta di un immaginario piacevole per una donna, ma per un uomo si, il quale non appena si trova davanti ad un <a href="http://dilei.it/bellezza/come-avere-un-seno-sodo-seguendo-5-semplici-strategie/426381/" style="border-bottom: 0px; box-sizing: border-box; color: #e126a8; transition: color 0.1s ease-in-out, border-color 0.1s ease-in-out;">seno sodo</a>, lo vede come un vero e proprio gioco per bambini. Nessun uomo ammetterà mai di voler passare tantissimo tempo in compagnia delle tette di una donna. Se vi sentite soddisfatte e fortunate di avere accanto il vostro partner ideale, lui potrebbe pensare lo stesso delle vostre tette. Tra le 7 cose che tutti (o quasi) gli uomini farebbero alle vostre “tette” vi è un’azione specifica, simile ad un <b style="box-sizing: border-box;">gioco</b>.</div>
<div class="dfp-ad alignleft artmpu" data-google-query-id="CKPk0azL8c8CFU4fFgodofkGJQ" id="admpumiddle1" style="background-color: white; box-sizing: border-box; clear: left; color: #444444; float: left; font-family: "Source Sans Pro", sans-serif; font-size: 18px; margin: 0px 10px 10px 0px;">
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<iframe frameborder="0" height="250" id="google_ads_iframe_/5180/dilei/sessopsiche/middle/big_0" marginheight="0" marginwidth="0" name="google_ads_iframe_/5180/dilei/sessopsiche/middle/big_0" scrolling="no" style="border-style: initial; border-width: 0px; box-sizing: border-box; max-width: 100%; vertical-align: bottom;" title="3rd party ad content" width="300"></iframe></div>
</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Source Sans Pro", sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 2.4rem;">
Precisamente un uomo vorrebbe prendere le tette con le mani per poi scuoterle. Per quanto possa essere bizzarro agli occhi di una donna, questo movimento garantisce al mondo maschile un effetto calmante ed incantatore. Allo stesso modo, un uomo vorrebbe utilizzare le tette di una donna come dei comodi <b style="box-sizing: border-box;">cuscini</b>. Sicuramente può essere anche piacevole poggiare la sua testa sul seno durante i momenti di intimità, ma dopo un po’ si potrebbe avvertire un lieve fastidio, come se le tette si stessero per appiattire ed addormentare. Un seno sodo per un uomo potrebbe anche riportare la sua mente ad un meraviglioso <b style="box-sizing: border-box;">oceano</b>. Ebbene sì, tra i pensieri più segreti, un uomo vorrebbe premere le tette sulle orecchie per ascoltare l’incantevole rumore del mare.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #444444; font-family: "Source Sans Pro", sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 2.4rem;">
Non solo, un <a href="http://www.supereva.it/sexy-statistiche-in-quale-paese-le-donne-hanno-il-seno-piu-grande-11156" style="border-bottom: 0px; box-sizing: border-box; color: #e126a8; transition: color 0.1s ease-in-out, border-color 0.1s ease-in-out;" target="_blank">seno grande</a> agli occhi di un uomo potrebbe apparire come un perfetto <b style="box-sizing: border-box;">canestro di basket</b> dall’aspetto più allettante. Questo potrebbe trasmettergli una sensazione di relax e allo stesso modo metterebbe alla dura prova la sua abilità di fare centro con una nocciolina nella zona décolleté. Infine, l’ultimo desiderio che passa nella testa di un uomo è quello del palpeggiamento, ovvero toccare le tette con fare leggermente selvaggio, esattamente come se fossero due montagne da esplorare.</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-32666011169158088972016-10-17T08:30:00.000+02:002016-10-17T08:30:20.216+02:00 A cosa serve realmente la porzione blu della famosa gomma da cancellare?<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin-bottom: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Ci sono oggetti che hanno fatto parte della vita di tutti noi, e soprattutto della vita di tutti gli studenti, siano essi studiosi o meno. Stiamo parlando ad esempio della famosissima penna BIC e del suo tappo, oggetto delle nervose attenzioni di tutti noi, del quale abbiamo svelato il mistero legato al <a href="http://www.postvirale.it/penne-bic-tappo/" style="background-color: transparent; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #ee4723; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">foro</a> presente alla sua estremità o della spillatrice, a proposito sapete <a href="http://www.postvirale.it/cosa-serve-piastra-spillatrice/" style="background-color: transparent; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #ee4723; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">a cosa serve la piastra di metallo sulla spillatrice?</a></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin-bottom: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Altro oggetto di culto, per tutti gli studenti, è la famosissima e spesso introvabile, nel marasma generale dei nostri astucci, <a href="http://www.pelikan.com/pulse/Pulsar/it_IT.Store.displayStore.201167./gomma-br-40-pelikan" style="background-color: transparent; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #ee4723; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">gomma Pelikan</a>.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin-bottom: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="color: #333333;">Proprio a proposito di quest’ultima vogliamo porvi una domanda: sapete a cosa serve </span><strong style="border-image-outset: initial; border-image-repeat: initial; border-image-slice: initial; border-image-source: initial; border-image-width: initial; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: #333333;">la porzione </span><span style="color: #0b5394;">blu</span><span style="color: #333333;"> della gomma da cancellare</span></strong><span style="color: #333333;">? Quasi tutti compreso, lo ammetto, chi scrive sono convinti che </span><strong style="border-image-outset: initial; border-image-repeat: initial; border-image-slice: initial; border-image-source: initial; border-image-width: initial; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">serva a cancellare la penna.</strong><span style="color: #333333;"> Niente di più errato, infatti, se ci avete mai fatto caso, questa operazione non è mai riuscita bene a nessuno.</span></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin-bottom: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<strong style="border-image-outset: initial; border-image-repeat: initial; border-image-slice: initial; border-image-source: initial; border-image-width: initial; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: #333333;">La parte </span><span style="color: #0b5394;">blu</span><span style="color: #333333;">, abbiamo scoperto, non serviva affatto a questo scopo.</span></strong></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjU1VTwE-QCYa4Ql_WXqSSIZbSZzHs4xVh8_t-lkqkdfOk1rekiFoBD0RZlFtP4cMg4N6242qqvPtYE1wlTWJMIE_g5n6VJ3G1SaKakPrI_OkTk0RrJOhblZfaHvZYmSKUqgAjd17x43w4/s1600/gomma.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjU1VTwE-QCYa4Ql_WXqSSIZbSZzHs4xVh8_t-lkqkdfOk1rekiFoBD0RZlFtP4cMg4N6242qqvPtYE1wlTWJMIE_g5n6VJ3G1SaKakPrI_OkTk0RrJOhblZfaHvZYmSKUqgAjd17x43w4/s1600/gomma.png" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin-bottom: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="color: #333333;">La verità è che non serve a cancellare la penna, ma sempre e solo la matita, infatti, la </span><strong style="border-image-outset: initial; border-image-repeat: initial; border-image-slice: initial; border-image-source: initial; border-image-width: initial; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">parte rossa</strong><span style="color: #333333;">, più morbida e delicata, è stata concepita per essere </span><strong style="border-image-outset: initial; border-image-repeat: initial; border-image-slice: initial; border-image-source: initial; border-image-width: initial; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">usata sui fogli di carta</strong><span style="color: #333333;">; quella </span><strong style="border-image-outset: initial; border-image-repeat: initial; border-image-slice: initial; border-image-source: initial; border-image-width: initial; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: #0b5394;">blu</span></strong><span style="color: #333333;"> per eliminare per cancellare la matita </span><strong style="border-image-outset: initial; border-image-repeat: initial; border-image-slice: initial; border-image-source: initial; border-image-width: initial; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">da materiali più resistenti e duri</strong><span style="color: #333333;">, come il cartone, la terracotta o altro.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin-bottom: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin-bottom: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: start; vertical-align: baseline;">
</div>
<div class="rating_form_1" id="rf_1-postid_24324" itemscope="" itemtype="http://schema.org/Article" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; display: inline-block; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: start; vertical-align: baseline;">
<ul class="rating_form cursor spinner3_on" style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px !important; outline: 0px; padding: 0px !important; vertical-align: baseline;"></ul>
</div>
<br />
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 22.8571px; margin: 0px 0px 10px; orphans: auto; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; widows: 1; word-spacing: 0px;">
<span style="color: #333333;">È per questo che, quando usavamo la parte </span><span style="color: #0b5394;">blu</span><span style="color: #333333;"> della gomma da cancellare su di un foglio di carta, questo ne usciva letteralmente distrutto…</span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-169040689025322302.post-20457504306061997552016-10-10T08:08:00.000+02:002016-10-10T08:08:12.134+02:00La donna più grassa del mondo dimagrisce facendo “maratone di sesso”<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidqu8qb4lF7s3S-6AlBU4TJmOZblYvzfeloP985c4ynzWAZrOtJduWHIGiWiUCBQmS_Vzr41rlrKUjiiyMSuVrS6LQnTjL_izHcAqELYeSqnJMwggJd3kPPMJh8Xxv49RSyOvSE2CfnWY/s1600/grassa1.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidqu8qb4lF7s3S-6AlBU4TJmOZblYvzfeloP985c4ynzWAZrOtJduWHIGiWiUCBQmS_Vzr41rlrKUjiiyMSuVrS6LQnTjL_izHcAqELYeSqnJMwggJd3kPPMJh8Xxv49RSyOvSE2CfnWY/s1600/grassa1.png" /></a></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin-bottom: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin-bottom: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Pauline Potter, californiana di Sacramento, a 47 anni è entrata nel Guinness dei primati come la donna più grassa del mondo, con un peso di 250 kg. Molto probabilmente però, il record adesso non appartiene più a lei. Infatti, ad un certo punto ha deciso di perdere peso con delle “<strong style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">maratone di sesso”</strong>.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin-bottom: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Grazie all’aiuto del suo ex marito e con un letto rinforzato, è riuscita subito a perdere più di 40 kg. La singolare scheda d’allenamento prevede <strong style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">7 “esercizi” al giorno</strong> per sette giorni. In ogni sessione si dovrebbero perdere all’incirca 500 calorie, per un totale di <strong style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">4.000 al giorno.</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin-bottom: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Stranamente la donna ha iniziato a prendere peso nel 2005 proprio a causa della rottura con suo marito. Evidentemente l’uomo ha colto l’invito un po’ per i sensi di colpa e un po’ per divertimento. “<em style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">E’ un esercizio divertente, </em>dice Pauline al <a href="http://www.dailymail.co.uk/femail/article-2171356/Worlds-heaviest-woman-new-way-slim-husband-says-weight-gain-makes-MORE-attractive.html" style="background-color: transparent; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #ee4723; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">Daily Mail</a><em style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">, anche se non riesco molto a muovermi nel letto”</em>. Ammette pure che a contribuire alla riuscita della dieta è stato anche perché ha ridotto drasticamente le calorie assunte.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin-bottom: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Se queste diete particolari fossero davvero così efficaci, probabilmente le palestre farebbero fatica a sopravvivere. Ad ogni modo non possiamo non sottolineare in maniera scherzosa che adesso, forse quello che più ci preoccupa, sono le condizioni fisiche del suo ex-marito! Avete visto la <a href="http://www.postvirale.it/donna-fianchi-larghi/" style="background-color: transparent; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #ee4723; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">donna con i fianchi più larghi al mondo?</a> dichiara di trovarsi fantastica così…</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2XnL_Ys7WSJdFu4KdamMLh89RBiwJJHB19h-KZFoGnYuDuut8ZqBBwWYpkCIWZOhu0CA7tY1L6BszJiiNu5pRwXGFoFgIG6YBXiNwoDrF4FMngYMLRd41_bI3EOS8LhGNuxqrWahHoGM/s1600/grassa2.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2XnL_Ys7WSJdFu4KdamMLh89RBiwJJHB19h-KZFoGnYuDuut8ZqBBwWYpkCIWZOhu0CA7tY1L6BszJiiNu5pRwXGFoFgIG6YBXiNwoDrF4FMngYMLRd41_bI3EOS8LhGNuxqrWahHoGM/s1600/grassa2.png" /></a></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: 'Source Sans Pro', sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.8571px; margin-bottom: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06178815315925494351noreply@blogger.com0