lunedì 25 aprile 2016

Hai sempre sbagliato a fare la cacca?



La biologa Giulia Enders spiega nel suo libro “Charming Bowels” perché fare la cacca da seduti non porta nessun beneficio. La giusta posizione da assumere per evacuare in maniera efficace e veloce è quella dello squat, ovvero rannicchiati.
Non è un problema di pochi quello relativo alla… cacca. Secondo Giulia Enders, dottoranda in biologia medica, il problema risiederebbe proprio nella classica e più conosciuta posizione adottata in occidente: quella da seduti.  Come mette in evidenza il Guardian nella recensione dell’opera, il modo migliore per evitare la costipazione interna è mettersi in posizione di squat: tenendo sollevate le gambe, ovvero nella stessa posizione che assumiamo quando ci troviamo di fronte a una turca.
squatting
PERCHÉ LO SQUAT?

Il meccanismo di chiusura dell’intestino non è progettato per “aprire lo sportello completamente” quando siamo seduti: è come un tubo piegato. E quindi lo squat è molto più naturale e mette meno pressione sul nostro fondoschiena. L’autrice, difatti, segnala che 1,2 miliardi di persone nel mondo che utilizzano lo squat hanno meno probabilità di soffrire di diverticoli e meno problemi di emorroidi. Per chi non rinuncia a stare seduto c’è uno stratagemma: basta appoggiare i piedi su uno sgabello e piegare la schiena in avanti.
Il nostro corpo è dotato di due sfinteri: uno esterno (quello che tutti conosciamo) e uno interno, gestito inconsciamente. È proprio quest’ultimo a decidere se è il caso o meno di aprirsi, poichè è dotato di un sensore interno. Quando ad esempio si è in un luogo non conosciuto o sul posto di lavoro fa in modo che non ci sia abbastanza rilassatezza per potersi aprire. Moltissime persone infatti riescono a “farla” solo quando sono a casa e si sentono al sicuro, ma questo può essere nocivo a lungo termine e portare a problemi di stipsi.
CACCA E CERVELLO
Anche la flora batterica ricopre un ruolo fondamentale: essa risiede soprattutto nel nostro intestino, che comprende i due terzi del nostro sistema immunitario (!!!). Essa influisce sulla produzione di ormoni che possono influire il nostro umore. Questa connessione fra defecazione e cervello è un ramo ancora inesplorato della medicina che, secondo il biochimico americano Rob Knight, “offre tante promesse come quello della ricerca sulle cellule staminali”.
5 PROBLEMI DATI DALLA DEFECAZIONE DA SEDUTI
1) Costipazione
La maggior parte di noi ha una dieta troppo povera di fibre e spesso non riusciamo a bere quanto dovremmo nell’arco della giornata. Questi due fattori, combinati con un’errata posizione – appunto quella da seduti – non ci permette di eliminare in maniera efficace, creando delle feci indurite difficili da evacuare.

2) Emorroidi
La costipazione frequente causa spesso le emorroidi che possono diventare un problema molto doloroso. Le emorroidi sono delle vene varicose anali che si infiammano a causa dell’eccessivo bisogno di spingere per evacuare.

3) Malattie del colon
Evacuare completamente e spesso aiuta a mantenere una buona salute del colon. Molti studi puntano sull’accumulo fecale nel colon come la causa di molte malattie, incluso il cancro al colon. E quanto c’è un’ostruzione nel colon (che Valdo Vaccaro chiama non a casa “il tempio del corpo”) il nostro organismo non è in grado di assorbire tutti i nutrienti dal cibo che mangiamo, lasciandoci senza l’energia che potremmo avere se il nostro colon fosse sano.

4) Infezioni e difficoltà urinarie
Il flusso urinario è normalmente più forte e facile quando le donne si mettono in posizione di squat. La vescica si svuota completamente quando si sta nella posizione rannicchiata piuttosto che da sedute. Lo squat può aiutare a ridurre episodi di infezioni al tratto urinario sia in frequenza che intensità.

5) Problemi al pavimento pelvico
Una delle principali cause di questa condizione è lo sforzarsi quando si va in bagno. La posizione seduta causa una notevole pressione sull’angolo anorettale del colon, causando uno scivolamento e una protrusione della parte bassa del colon nella parete vaginale. I nervi del pavimento pelvico vengono protetti dallo squatting durante l’evacuazione dell’intestino. Anche gli uomini possono soffrire di problemi al pavimento pelvico e possono beneficiare della posizione squat.

La nostra raccomandazione per evitare i problemi di cui abbiamo parlato sopra è, oltre ad assumere una giusta posizione durante l’eliminazione, quella di bere a sufficienza (almeno 2 litri di acqua al giorno), fare movimento ogni giorno e mangiare abbastanza fibre (frutta, verdura, cereali integrali). Mangiare almeno 5 porzioni di frutta (importante che sia lontano dai pasti o si rischia la fermentazione e quindi un peggioramento della situazione intestinale) può risolvere molti dei vostri problemi. Se vi sembra difficile provate a sostituire la colazione o la merenda con della frutta (cercando di evitare la combinazione dolce/acido) per una settimana: il miglioramento è assicurato.

domenica 24 aprile 2016

Abbacchio A Scottadito


Preparazione

Abbacchio A Scottadito
Per preparare l’abbacchio scottadito per prima cosa preparate le costolette eliminando le parti in eccesso (1) e  battendo il nodino di carne delle costolette con l’aiuto di un batticarne (2). Disponete le costolette in una pirofila, salate e pepate a piacere da ambo i lati, ungetele con l’olio  (3) ,  profumate con l’aglio tritato
Abbacchio A Scottadito
e il rosmarino fresco (4) . Lasciate le costolette così condite a marinare in frigo per circa 30 minuti. Trascorso il tempo della marinatura saranno pronte per la cottura. Scaldate una piastra di ghisa e cuocete le costolette a fuoco vivace per circa 4 minuti per lato (5), quando le costolette saranno cotte servitele il vostro abbacchio a scottadito caldissimo (6) accompagnandolo con qualche fetta di limone.


lunedì 18 aprile 2016

La notte dormi con le mutande? Fai attenzione: ecco cosa si rischia…


Dormire a letto con le mutande farebbe male alla salute, questo è quanto afferma l’autrice di “V per Vagina”, Alyssa Dweck, secondo la quale indossare biancheria intima durante la notte renderebbe l’area genitale più umida così da favorire, nelle donne, l’insorgenza di batteri. 
Secondo le ricerche condotte presso il dipartimento di ginecologia della New York University, è stato dimostrato che le donne che dormono con la biancheria intima sono più soggette a infezioni batteriche rispetto a quelle che ne fanno a meno.  
Anche per gli uomini ci sono degli effetti indesiderati, anche se diversi, nel dormire con gli slip. Nel caso del sesso maschile il “rischio” non è tanto nella proliferazione di batteri ma nella temperatura che si raggiunge infatti, i testicoli hanno bisogno di una temperatura leggermente più bassa, circa un grado, del resto del corpo per ottimizzare la produzione di sperma, quindi gli slip (o boxer che siano), chiarisce Brian Steixner, urologo di Atlantic City, non dovrebbero essere indossati perché comporterebbero un aumento della temperatura dei genitali.

domenica 17 aprile 2016

Cannoli siciliani


gli Ingredienti

Per 4 Persone

farina 0
300g
Cacao
1 cucchiaino
Zucchero semolato
30g
Margarina Gradina
30g
sale
qb
Uovo
1
albume sbattuto
1
Marsala
55ml
Ricotta di pecora
500g
Zucchero a velo
180g
acqua di fiori d'arancio
1 cucchiaino
canditi a cubetti
80g
Gocce di cioccolato
50g
Olio di semi
qb
ciliegie o scorze candite
qb
granella di cioccolato
qb

la Preparazione

LA PREPARAZIONE

1
Formate una fontana di farina su una spianatoia, mettete al centro lo zucchero semolato, il cacao, il sale, la margarina fusa e l’uovo. Impastate aggiungendo il Marsala poco per volta, fino a ottenere un impasto elastico.

2
Formate una palla con l’impasto, avvolgetela con la pellicola e lasciatela riposare in frigo per almeno mezz’ora.

3
Nel frattempo preparate il ripieno: mescolate la ricotta con lo zucchero a velo, lavorandoli fino a ottenere una crema senza grumi.

4
Aggiungete qualche l’acqua di fiori di arancio, i canditi e le gocce di cioccolato, mescolate e mettete il composto in frigorifero a riposare per 30 minuti.

5
Stendete la pasta su un piano infarinato in una sfoglia molto sottile (4mm) e ricavate tanti dischi di circa 10 cm di diametro. Allungateli leggermente fino a ottenere una forma ovale.

6
Spennellate i bordi dei dischetti con dell’albume leggermente sbattuto e arrotolateli sugli stampi da cannolo appositi unti con l’olio. Fate aderire bene la pasta in modo che il cannolo non si apra in cottura.

7
Friggete 2-3 cannoli alla volta in abbondante olio di semi caldo.

8
Quando i cannoli saranno dorati su tutta la superficie, toglieteli dall’olio con un mestolo forato e lasciateli scolare su carta assorbente dall’olio in eccesso. Una volta che si saranno intiepiditi togliete gli stampi.

9
Riempite i cannoli aiutandovi con un sac à poche, decorate un lato con le ciliegine candite e l’altro con la granella di cioccolata. Spolverizzate i cannoli siciliani di zucchero a velo e servite.

lunedì 11 aprile 2016

“Cercasi volontari: 16mila euro per stare 70 giorni a letto a fumare cannabis”

La Nasa cerca volontari per uno studio e li pagherà benissimo se accetteranno di stare a letto e fumare cannabis per 70 giorni di seguito, è  questo l’annuncio curioso ma vero, diventato, in poche ore, altamente virale nel web, ma è una bufala (o quasi).
Il sito Green Rush Daily ha smorzato però gli entusiasmi: il test è stato davvero fatto in passato, ma non risulta al momento che ci sia alcun esperimento del genere in programma.
Effettivamente la Nasa, in passato, ha effettuato uno studio del genere, si chiamava “Rest studies” e ogni persona che accettò di partecipare e superò le selezioni ricevette diciottomila dollari. La terapia prevedeva sostanzialmente due cose: stare a letto per più di due mesi di fila e fumare cannabis di diverse varietà.
Volontari-fumare-cannabis
L’obiettivo era serissimo e cioè quello di simulare le condizioni che gli astronauti vivono nello spazio, in assenza di gravità, per studiare i cambiamenti che avvengono a livello cardio-circolatorio e muscolo-scheletrico quando le persone restano in una posizione fissa (a letto, in questo caso) e cercare delle contromisure per chi – gli astronauti – deve a lungo sottostare a condizioni piuttosto particolari.
nasa-paying-to-smoke-weed
I partecipanti vennero divisi in due gruppi studio: del primo facevano parte coloro che si esercitavano con attrezzature speciali per mantenere la posizione a testa in giù, fumando cannabis, che stimolando il rilassamento dei muscoli permetteva una simulazione più efficace dei cambiamenti che avvengono in un corpo sottoposto a gravità zero. Al secondo gruppo venne chiesto di rimanere completamente rilassati a letto. I partecipanti, durante questi 70 giorni, potevano abbandonare il letto solo per specifiche attività al di fuori di esso.

domenica 10 aprile 2016

ANTIPASTO : Sandwich di segale e Grana Padano, spinaci, acciughe e lamponi


Ingredienti

80 gr di spinaci novelli
120 gr di acciughe dissalate
80 gr di Grana Padano entro 16 mesi
100 gr di lamponi
10 ml d’olio extravergine di oliva
sale e pepe
Per il pane:
150 gr di farina di segale
150 gr di farina 00
1 dl di acqua
1 dl di latte
120 gr di Grana Padano oltre 16 mesi
10 gr di lievito di birra
10 gr di sale
5 gr di zucchero