lunedì 29 febbraio 2016

“243mila euro l’anno e tre mesi di vacanza”: il lavoro da sogno che nessuno vuole fare

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Ebbene si, esiste davvero un lavoro da sogno retribuito con 243mila euro l’anno e tre mesi di vacanza. Siamo a Tokora, nella regione di Waikato, nella splendida Nuova Zelanda, e come racconta il Guardian, l’annuncio dell’offerta lavorativa è stato fatto dal dottor Alan Kenny, stressato per il troppo lavoro, ha chiesto l’aiuto di un collega, un altro medico.
Il Dottor Kenny nonostante l’aiuto dalla figlia che studia medicina, non ha nemmeno il tempo di fare le vacanze, in quanto in zona i suoi colleghi scarseggiano e la mole di lavoro è enorme, da qui la decisione di dividere il suo lavoro con qualcun altro: ma da due anni la richiesta è finita nel nulla. 

Per allettare gli aspiranti candidati, il dottor Kenny ha offerto condizioni estremamente vantaggiose: weekend liberi, nessun turno di notte, tre mesi di vacanze, e uno stipendio di tutto rispetto. Se la cosa vi può interessare qui trovate tutto il necessario per potervi candidare.

lunedì 22 febbraio 2016

Scopre che la fidanzata è incinta di un altro il giorno delle nozze: si vendica così

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Non c’è cosa più brutta che scoprire il tradimento del proprio partner, ma addirittura di venire a conoscenza del tradimento a poche ore dalle nozze è qualcosa di sconvolgente. È quello che è successo a Philip Panzica III, 27 anni, che il giorno delle nozze scopre di essere stato tradito dalla futura moglie e per giunta che è rimasta anche incinta dell’amante.
Lo choc per il ragazzo è stato davvero devastante tanto da sfogarsi, come purtroppo spesso capita, ubriacandosi in un locale, dove incontra una ragazza 21enne, Chloe Scordianos, con la quale Philip decide di andare a fare un giro sulla ruota panoramica di Las Vegas, la più alta alta del mondo, a 170 metri d’altezza, e qui, un po’ per il brivido dell’altezza un po’ per l’alcol, bevuto in abbondanza, i due mettono in atto una bollente performance erotica.
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Le effusioni non sono state notate solo dagli altri passeggeri della ruota, ma sono state anche registrate dalle telecamere di sicurezza e, soprattutto, sono finite sotto gli occhi di Mistie Bozant, la donna che l’uomo avrebbe dovuto sposare proprio quel giorno. Il personale della ruota panoramica hanno avvertito le forze dell’ordine che, nonostante il racconto del perché i due avrebbero fatto sesso nella cabina, non si sono lasciati commuovere e li hanno arrestati per atti osceni in luogo pubblico.
Philip ha raccontato al New York Post di aver incontrato Chloe nel giorno del suo 21° compleanno e di aver bevuto 4 o 5 “margaritas” fino a ubriacarsi. «Era lì da sola – ha detto – Una cosa tira l’altra, siamo andati al Linq Hotel e sulla ruota. Io avevo bevuto come un dannato. Non sapevamo che ci fossero telecamere di sicurezza, e quando ho sentito nella cabina una voce al citofono che per mezz’ora ci diceva in continuazione di smetterla, ho pensato che fosse un disco registrato».
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Una valutazione sbagliata che lo ha fatto finire in manette. Chloe, dal canto suo, non si sente colpevole di nulla e rigetta le accuse perché ritiene che ai passeggeri della ruota, una volta entrati in cabina, dovrebbe essere assicurata quella privacy che loro si aspettano di avere. In ogni caso tutti e due dovranno comparire in tribunale.
La cosa più assurda, infine, è che a tirare fuori Philip dalla prigione, pagando una cauzione di tremila dollari, è stata proprio la donna abbandonata sull’altare il giorno delle nozze. «Questo non dimostra che ho un buon cuore?» ha detto Mistie. «È una cosa che ho davvero apprezzato – ha detto Philip – e mi sento male per tutto quello che è successo. La cosa che più mi ferisce è pensare ai suoi bambini: io amo i figli di Mistie».
Philip, per quanto pentito, è ancora sconvolto dal fatto che la sua fidanzata aspetta un bambino da un altro uomo, mentre Mistie si è detta estremamente ferita e piena di rabbia verso di lui.
Ad oggi i due non sono tornati ancora insieme e non sappiamo se questo possa mai accadere, ma una cosa è certa, gli errori si pagano.

lunedì 15 febbraio 2016

14enne nota una macchia sul collo: “È sporco?”. Ma dai medici la brutta notizia

La madre di una 14enne nota sul collo della figlia una macchia scura sul collo e pensando che fosse sporco tenta di lavarlo, ma vedendo che non andava via decide di rivolgersi al medico di famiglia, come riporta il Sun.
Il medico dopo un’attento esame dà una notizia scioccante alla donna, la figlia è affetta da un diabete di tipo 2, legato, dunque all’alimentazione dell’adolescente.
Pantera, da anni obesa, ha infatti iniziato a sviluppare i primi sintomi della pericolosa malattia, l’adolescente aveva cominciato a risentire di sbalzi d’umore, gola secca e forti mal di testa, ma il sintomo più strano e che per fortuna ha fatto si che la madre si rivolgesse al medico di famiglia è stato quello di questa pigmentazione scura, detta anche Acantosi nigricansformatasi sul collo.
Questa strana pigmentazione della pelle può presentarsi anche nella zona delle ascelle e dell’inguine. Quelle macchie scure sono proprio uno dei segnali del diabete. È segno che l’insulina non funziona correttamente e che il corpo non riesce a metabolizzare gli zuccheri. Una dieta adeguata, esercizio fisico e la diagnosi tempestiva potranno però garantire una vita normale a chi ha il diabete di tipo 2.
Dopo la diagnosi, la mamma di Pantera ha voluto informare gli altri genitori sui pericoli del diabete, esortando le famiglie ad essere più atteni all’alimentazione dei loro figli, e a rivolgersi al medico se notano gli stessi sintomi.

domenica 14 febbraio 2016

Ricetta siciliana: pasta con pesto di melanzane e noci




2. Schiacciare l'aglio, con il palmo della mano oppure con l'apposito strumento che si vede in foto. Lasciarlo marinare nell'olio per tutta la notte. Il giorno dopo elimineremo l'aglio e utilizzeremo l'olio aromatizzato (foto mangiarebuono.com).

3. Lavare, asciugare e tagliare a cubetti le melanzane con tutta la buccia (foto ilcuoreinpentola.it).

4. Friggere le melanzane in abbondante olio extra vergine di oliva. Dorate al punto giusto scolarli su carta assorbente.
5. Il mortaio: prendere il mortaio (oppure un mixer per alimenti) e frullare (la densità è a piacere) le melanzane fritte, con l'aggiunta di olio all'aglio, sale e pepe a piacere ed alcune foglie di basilico lavate.

6. Condire e servire il piatto: mixato tutti gli ingredienti, mettere a cuocere una pasta (corta o lunga l'importante che sia pastosa). Servire la pasta con pesto di melanzane con una spolverata di ricotta salata e noci.

lunedì 8 febbraio 2016

Fa il taglio cesareo ma i medici non trovano il bimbo, quello che accade è incredibile


LONDRA – Quello che è accaduto alla giovane inglese e neo mamma 21enne Amber Hughes, ha davvero del surreale. La ragazza è alla trentesima settimana di gestazione, ma purtroppo ci sono delle complicazioni e si reca urgentemente in ospedale, dove la sottopongono ad un taglio cesareo d’emergenza per far nascere la figlia Olly. Ma al momento dell’incisione i medici non trovano la piccola nella pancia.
Come riporta il Mirror, in sala parto si diffonde il panico. Per quelli che sono due interminabili minuti Amber è con la pancia aperta, ma della figlioletta non c’è nessuna traccia.
Ma ecco che all’improvviso si sente un vagito. I medici alzano il lenzuolo che copre Amber e scorgono in mezzo alle sue gambe la piccola creatura. “Era nata – spiega Amber – con il parto naturale. Per quello la mia pancia era vuota”. La giovane donna, già mamma di tre bambini, ha vissuto un vero e proprio incubo. “Durante quei due minuti di agonia mi chiedevo se fosse tutto vero o fosse effetto dell’anestesia locale.
















Vedevo le facce sgomente dei medici ed ero terrorizzata”. Dal canto loro i sanitari hanno spiegato che quando hanno iniziato l’intervento, la bimba aveva già intrapreso la sua discesa del canale del parto, . Una situazione eccezionale. “Non ho ricevuto neanche una scusa – conclude Amber – e ora ho una cicatricesulla pancia che non serviva”. 
Dopo 5 settimane trascorse in ospedale mamma e figlia sono state dimesse e stanno bene.


domenica 7 febbraio 2016

LAMPASCIONI LESSATI - CONTORNI SFIZIOSI



DESCRIZIONE

I lampascioni lessati sono un piatto molto gustoso della tradizione gastronomica pugliese.
I lampascioni o lampagioni sono dei bulbi che, come forma, assomigliano molto a piccole cipolle e sono diffusissimi in Puglia e anche in Basilicata. Vengono utilizzati per realizzare svariate ricette che vanno da antipasti stuzzicanti, a secondi sostanziosi e saporosi e anche primi piatti golosi e fragranti. Hanno un sapore leggermente amaro e una consistenza carnosa e morbida.
Questi bulbi crescono spontaneamente nel terreno e vanno puliti molto bene prima di essere consumati. Va eliminata la terra che li ricopre, poi si tagliano le radichette e la punta e infine si sfogliano come le cipolle o gli scalogni togliendo le parti esterne più cartacee in modo da scoprire le parti edibili fresche. Vanno poi lavati molto bene e, se volete togliere l'amaro, lasciateli a bagno in acqua per 24 ore cambiando spesso l'acqua. Vanno lessati in modo che si cuociano ma rimangano sodi. Si possono servire come antipasto accompagnati da fette di pane casereccio tostate oppure come contorno.


CARATTERISTICHE

Difficoltà: Bassa
Preparazione: 30 minuti
Cottura: 40 minuti

INGREDIENTI

Ingredienti per 4 persone:

500 gr. di Lampascioni puliti
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale rosa q.b.
Pepe rosa q.b.