lunedì 27 giugno 2016

Gioca in streaming con la PS4, si ubriaca e mostra la moglie nuda a migliaia di utenti


Incidente ‘hard’ per la PlayStation 4. L’inconveniente hot si è verificato pochissimo tempo dopo aver introdotto, dalla Sony, per i suoi giocatori, lo streaming in diretta dei propri gameplay, tramite Twitch, una piattaforma di video streaming di proprietà di Amazon.

Nelle settimane successive al lancio, gli utenti hanno dato libero sfogo alla fantasia e si sono sbizzarriti in usi alquanto particolari del servizio, come talk show o vere e proprie maratone in diretta, un altro utente, Darckobra, è andato a dir poco oltre e la multinazionale giapponese si è ritrovata a gestire un caso molto scottante e imbarazzante.
Darckobra, questo è il nome dell’utente sconsiderato, dopo aver iniziato a giocare con la sua Ps4, seduto sul divano di casa con accanto la moglie, hanno cominciato a bere. Una birra dopo l’altra e lui e la consorte si sono ubriacati, poi, quando lei si è addormentata, l’ha denudata, e inconsapevolmente ha mostrato, in diretta streaming, per oltre 15 minuti, ad una quantità imprecisata di utenti collegati sul web, il suo seno nudo.
I tecnici di Twitch, non appena si sono resi conto dell’inconveniente HOT, hanno immediatamente bannato Darckobra.
I cervelloni della Sony, dopo l’accaduto, stanno cercando un modo per evitare che ciò non accada più in futuro: altrimenti una console di videogiochi potrebbe trasformarsi, in men che non si dica, in una chat porno.

lunedì 20 giugno 2016

Sposa chiede alla damigella di tingersi i capelli rossi: lei scopre il motivo e non va al matrimonio

Il ruolo di damigella d’onore nel matrimonio della migliore amica non è affatto semplice. Deve barcamenarsi tra mille difficoltà in modo da poter soddisfare le decine di richieste, alcune delle quali assurde, della sposa. Deve essere bella ma non troppo, per non distogliere l’attenzione dalla protagonista indiscussa della festa. C’è poco o nulla che una vera amica non concederebbe all’altra nel giorno del suo matrimonio.
Ma nessuna richiesta è tanto assurda quanto quella capitata ad una donna. Si è vista chiedere, dall’amica d’infanzia, di tingersi i capelli rossi per il giorno del suo matrimonio. La futura damigella, sbalordita dalla bizzarra richiesta, le ha chiesto un po’ di tempo per pensarci su.
Tornata a casa decide di condividere la sua storia sul famoso social Reddit, spiegando che Louise (nome di fantasia dato all’amica) le ha chiesto, se non quasi imposto, di tingersi i capelli perché il loro colore avrebbe stonato con le tonalità scelte per gli addobbi e gli accessori in chiesa e al ristorante. Dicendo inoltre, che il rosso dei suoi capelli avrebbe attirato troppo l’attenzione, mettendo in secondo piano le altre damigelle, tutte more, e che anche loro sono dello stesso avviso e che hanno insistito affinché li tingesse, ovviamente tutto a spese della sposa.

Colpite dalla particolarità della storia molte persone le hanno risposto dandole consigli su come comportarsi. Molti si sono schierati dalla sua parte dando della fanatica alla futura sposa. Altri hanno continuato a chiederle quale sarebbe stata la decisione finale, se avrebbe ceduto oppure no alle richieste della sposa, fino a quando lei non ha pubblicato un secondo post, nel quale ha chiarito un dettaglio molto importante: la sua amica non era affatto interessata al fatto che i suoi capelli potessero “stonare” con gli addobbi e offuscare le altre damigelle, bensì che le attenzioni dello sposo si potessero posare su di lei.
La cosa è stata scoperta per puro caso quando la ragazza ha parlato della vicenda con i suoi genitori, che a loro volta ne hanno parlato con quelli della sposa, che a loro volta ne hanno parlato con il fratello di Louise, tra l’altro grande amico dello sposo. È stato proprio Rob (nome di fantasia) a svelare l’arcano: prima che l’amico e futuro sposo della sorella la incontrasse, non aveva mai nascosto di avere un debole per le ragazze dai capelli rossi.
Una volta compreso le reali motivazioni della bizzarra richiesta della sua amica, la ragazza ha declinato l’invito ad essere la sua damigella e, anzi, crede che non parteciperà affatto alle nozze.

domenica 19 giugno 2016

Lombatine di lonza al peperone arrostito e Grana Padano

Livello Difficoltà:  medio

Ingredienti

8 fette di lonza di maiale ben magra
80 g di scaglie di Grana Padano Riserva
1 peperone rosso
4 rametti di timo (foglie sbriciolate)
2 uova
Pangrattato
Sale, pepe
Olio d’oliva

Preparazione

Lavare il peperone ed arrostirlo in forno a 240° per 15 minuti circa, girandolo una volta. Raffreddarlo in un contenitore chiuso e quindi eliminare la pelle, i semi e le parti bianche interne. Tagliarne una metà a pezzetti. Appiattire sottilmente le fettine di carne e condirne quattro con il mezzo peperone arrostito a pezzetti, il timo sbriciolato e le scaglie di Grana Padano D.O.P.; coprire con le quattro rimaste e pressare bene i bordi. Impanare, passandole due volte nelle uova sbattute e nel pangrattato. Cuocere le scaloppe farcite nell’olio caldo, su ambo i lati e a fuoco medio, sino a renderle ben dorate e croccanti. Passare su carta assorbente e salare. Servire.

lunedì 13 giugno 2016

Fusilli all’olio piccante, briciole di pagnotta e Grana Padano


Ingredienti

320 g di fusilli
Olio extra vergine d’oliva
Uno spicchio d’aglio
60 g di pane rustico grattugiato grossolanamente
60 g di Grana Padano DOP Riserva
Peperoncino
Sale

lunedì 6 giugno 2016

Questo bambino ha perso il 75% della sua vista per un giocattolo che probabilmente avete a casa

Quello che molti pensano sia un giocattolo in verità non lo è. I famosi puntatori laser che vediamo spesso durante le partite di calcio, indirizzati verso gli occhi dei calciatori, magari per infastidirli poco prima di calciare un rigore, sono estremamente pericolosi per la salute. Ne sa qualcosa il bambino residente in Tasmania, che ha perso il 75% della vista per colpa di uno di questi oggetti.
Il ragazzino ha avuto la pessima idea di dirigere il laser, per pochissimi istanti, che gli sono stati fatali, nei suoi occhi.
Secondo l’oculista Ben Armitage, il bambino in quel brevissimo lasso di tempo, è riuscito a bruciare quasi completamentele sue retine, perdendo così il 75% della vista.
Alla luce di questi fatti le autorità sanitarie australiane si sono viste costrette a pubblicare un avviso per i genitori, informandoli e avvertendoli che i puntatori laser non sono dei giocattoli e che vanno usati con cautela. La notizia è stata riportata anche su alcuni quotidiani stranieri come ABC.net.