lunedì 26 settembre 2016

Lancia il cane dal finestrino sull’autostrada. Un donna di quarant’anni rintracciata dai carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Atina, in provincia di Frosinone, grazie alla collaborazione di un onesto cittadino, hanno denunciato in stato di libertà una donna di quarant’anni, residente nella provincia. Il reato del quale la signora dovrà rispondere è quello di abbandono di animali.
La donna, che viaggiava a bordo della propria autovettura, lungo la SSV Sora-Cassino (ex- SR 509 Forca d’Acero), giunta all’altezza di un area di servizio, accosta al ciglio della strada, apre lo sportello e lancia fuori dall’abitacolo un cane di razza meticcia di taglia media.
Chiusa repentinamente la portiera, la “signora” sfreccia via a tutto gas, lasciandosi la povera bestia, lanciata in un vano inseguimento, alle spalle. Anche se l’azione è stata fulminea, la scena non è passata inosservata, infatti, un uomo che sostava nell’area di servizio ha visto quanto stava accadendo e messa in moto la sua auto ha cercato, invano, di fermala.
Non riuscendoci ha segnalato, chiamando il 112, quanto accaduto alle forze dell’ordine. I Carabinieri, giunti poco dopo sul posto, hanno svolto gli accertamenti del caso, hanno visionato le riprese delletelecamere di sicurezza dell’area di servizio, e così sono riusciti a risalire alla donna, deferendola alla competente autorità giudiziaria.


Il cagnolino abbandonato, per fortuna, è stato ritrovato poco dopo. È stato affidato alle cure mediche veterinarie e dopo l’applicazione del microchip è stato portato in una struttura convenzionata con la competente A.S.L., dove, si spera, potrà trovare una famiglia più amorevole.
Ci auguriamo che cose come questa non accadano più e che questa storia sia di avvertimento per tutti coloro che pensano di abbandonare il proprio cane questa estate. Speriamo, inoltre, che le pene per chi si rende autore di questi infami gesti diventino sempre più severe, come negli Stati Uniti, che “per bocca” dell’FBI dice che le violenze sugli animali saranno equiparate all’omicidio.
Condividete e fate arrivare questo messaggio a tutti.

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